Dal 21 gennaio al 24 marzo (con vernissage domani, domenica 21 gennaio alle ore 10,30) Palazzo Lucerna di Rorà, sede del Museo Archeologico di Bene Vagienna, apre l’anno artistico 2024 con la grande esposizione Internazionale dal titolo “Concrezioni della memoria” a cura di Roberto Borra e di Karina Lukasik e con l’annessa mostra itinerante del Museo MIPAC 20x20 in piccolo formato curata da Alberto Bongini e Alessandro Merlo, proposta nel nuovo allestimento.
L’esposizione è organizzata dall’Associazione Culturale di Torino Fly Art e sostenuta dall’Associazione Culturale Amici di Bene, dalla Città di Bene Vagienna, dalla Provincia di Cuneo, dalla Regione e dal Consiglio Regionale del Piemonte.
A sottolineare la propensione al concetto di internazionalità e di confronto interculturale l’esposizione presenta un variegato campionario di artisti provenienti da svariate regioni italiane e da varie parti del mondo: Inghilterra, Scozia, Polonia, Stati Uniti, Danimarca, Cina, Yemen, Iran, Germania, Olanda, Lituania, Svizzera Croazia e Spagna.
La mostra, alquanto eterogenea, spazia dalla pittura alla fotografia, dall’arte digitale alla scultura, dal disegno all’installazione. In questa esposizione i ricordi, i pensieri, le emozioni personali di ogni artista come fili della memoria si intrecciano e si addensano come concrezioni geologiche a comporre preziosi frammenti di una storia collettiva sospesa tra realtà e immaginazione tra astrazione e visione figurativa. Il comune denominatore della mostra è rappresentato dalla visionarietà, dalla libertà espressiva e dalla qualità degli artisti presenti a ricordarci come in periodi di perdita collettiva della ragione il mondo ritrovi nella libertà dell’espressione artistica e nella sua capacità di esprimere l’invisibile e di nutrire l’immaginario, una luce concreta per illuminare e tracciare gli orizzonti di un possibile futuro. La mostra nel suo insieme offre un’occasione di riflessione sul concetto di aggregazione simbolicamente impresso nel susseguirsi degli eventi della vita. È l’artista che addensa o sovrappone sulla tela le proprie visioni, i propri ricordi, quelle sensazioni profonde ma effimere che nelle concrezioni manifestano in concreto, l’inafferrabile istante rendendolo eterno.
Questi gli artisti in mostra: Amelia Alba Argenziano, Elisa Baldissera, Martino Bissacco, Alberto Bongini, Mirella Bertinotti, Borra Roberto, Barbara Chiesa, Chiara Cirio, Loris Dalmasso, Carlo Dezzani (Dejan), Alessandro Docci, Marianne Frank, Pierpaolo Giraudo, Ciro Guerra, Susie Hnilicka, Lisa Kreuziger, Adam Lucy, Karina Lukasik, Alessandro Merlo, Rosanna Piervittori, Antonio Presti, Piergiorgio Ravinale (Piergi), Mariangela Redolfini, Rene’ Rilexie, Ann Stefani, Kirsty Taylor, Yu Jin.
L'ingresso è libero, con i seguenti orari: festivi ore 10/12 – 15/18, sabato ore 15/18, feriali per gruppi su prenotazione. Ufficio Turistico tel. 0172-654969, Info ingresso Museo-Archea 380/6907716.