La portata essenziale del loro pranzo di Natale, servito in abbondanza al ristorante La Porta delle Langhe di Cherasco, è stata l’allegria.
A dare il benvenuto, è stato Pasquale Bonino, presidente della Fondazione Aghav di Bra (Associazione genitori handicap volontari), animato dalla passione del suo lavoro e dall’affetto per tanti ragazzi, alcuni ormai uomini e donne, che ti rubano il cuore con la loro semplicità e dolcezza.
«Questo è un modo per condividere assieme la gioia - ha raccontato Pasquale, che è anche grande Ufficiale della Repubblica - e per avere la carica di affrontare le difficoltà di tutti i giorni. Il Natale per noi è un modo di dare ulteriore attenzione e benessere e ciò di cui hanno bisogno i nostri ospiti».
Uscite, laboratori artistici, esperienze creative, queste sono solo alcune delle attività che il Centro Diurno Aghav di Bra offre, giorno dopo giorno, a persone diversamente abili che domenica 10 dicembre hanno partecipato insieme a famigliari, educatori e volontari ad un momento di letizia e spensieratezza.
A portare il loro augurio di un sereno Natale sono intervenuti persino il sindaco di Bra Gianni Fogliato, l’assessore Luciano Messa ed il consigliere provinciale Bruna Sibille, a testimonianza di quanto l’operato dell’Aghav abbia rilevanza sul tessuto cittadino.
Ad accoglierli, i bellissimi segnaposto realizzati dai ragazzi, che si sono ingegnati anche nei più disparati pensieri regalo, dando vita ad un piccolo mercatino di Natale. «Grande spazio lo dedichiamo ai laboratori di arte. Vogliamo utilizzare i più diversi canali espressivi per aiutare queste persone a tirare fuori il più possibile quanto hanno dentro», ha spiegato Erika Cagliero, che poi ha fatto il sunto della giornata.
«Una giornata piena di emozioni, musica, buon cibo e tanta convivialità. Un grazie a tutti i partecipanti, alle famiglie presenti, agli utenti del centro diurno, ai volontari, ai dipendenti, alle autorità. Ultimo, ma non ultimo, un grande ringraziamento va al presidente Pasquale Bonino, sempre presente e instancabile, che in tutti questi anni si è assunto la responsabilità di mandare avanti il grande Gruppo Aghav».
E giù applausi per una festa dove non sono mancate le emozioni, date dalla presentazione dei nuovi innesti in ambito operativo: Susy Cozzolino, Federica Petito, Sabrina Roggiapane, Daniela Ciravegna, Rosamaria Gramaglia, Sara Bonadonna, Federica Bosio e Valentina Sandrone.
Un bel gruppo di giovani che si vanno ad aggiungere alle veterane dell’associazione: Piera Gennuso, Erika Cagliero, Pierpaola Baravalle, Eva Romio, Annarita Astegiano e Lucia Marengo. Senza dimenticare il prezioso contributo degli autisti: Guido Riga, Roberto Tibaldi, Mario Falco, Michele Caruana, Massimo Borile e Gianpiero Audisio.
Coordinati dal presidente Pasquale Bonino (inossidabile con i suoi 85 anni) e dai vice presidenti Roberto Rolfo e Luigi Purcaro, promuovono le attività dell’Aghav a favore dei diversamente abili, ospiti nel centro diurno. L’Associazione li aiuta durante il giorno attraverso diversi progetti formativi. L’obiettivo è guidarli verso un’integrazione sociale resa un traguardo possibile dalla sensibilità dei braidesi.
Poi, ovviamente, c’è tutta la parte dell’assistenza sanitaria vera e propria, anche per dare una mano alle famiglie, principalmente a quei genitori che stanno diventando anziani e che iniziano a faticare nel dover gestire, anche fisicamente, tutte le incombenze e le necessità dei propri figli.
Grazie al sostegno degli associati, questa piccola grande realtà solidale è diventata un punto di riferimento e un motivo di orgoglio per la città di Bra. Oggi l’Aghav conta una ventina di operatori per una realtà attiva dal 1981 nel quartier generale di via Molineri, 14/A. Qui il sorriso è d’obbligo, come il desiderio di sentirsi un po’ a casa. Se cercate un pomeriggio che vi scaldi il cuore, sapete dove andare: siamo sicuri che non vorrete più andar via!