Si festeggia oggi, lunedì 11 dicembre, la Giornata Internazionale della Montagna, una ricorrenza che ha come obiettivo quello di sensibilizzare alla tutela dei territori montani, intesi come sistemi economici, sociali, culturali ed identitari unici.
La Giornata è nata dieci anni fa, nel 2003, per iniziativa dell’assemblea generale delle Nazioni Unite. Proprio quest’ultima ha istituito la ricorrenza, dopo aver dichiarato il 2002 come International Mountain Year (IMY).
Per l’anno 2023 è stato scelto come tema: “Il ripristino degli ecosistemi di montagna”, nell’ambito della iniziativa del Decennio delle Nazioni Unite sul ripristino degli Ecosistemi 2021-2030. Fondamentale è quindi far convergere sostegno politico, ricerca scientifica e risorse finanziarie, come prevenzione e ripristino degli ecosistemi montani.
La provincia di Cuneo è la provincia Granda di nome e di fatto, con i suoi 247 comuni ed un suggestivo aspetto geografico del territorio, fra colline di Langa e di Roero, ricoperte di vigne dove si producono i migliori vini del mondo, e le vallate alpine ricche di storia, di tradizioni e di attrazioni turistiche invernali ed estive.
La nostra provincia si caratterizza per il 50,8% da territorio montano, da una varietà del paesaggio naturale particolarmente ricco di attrattive turistiche, in special modo proprio nella fascia montana e collinare. Grazie a questa risorsa naturale, si è sviluppato un turismo distribuito su tutti i mesi dell’anno, che si è trasformato in una vera e propria attività produttiva di considerevole importanza.
In un momento storico dove è molta l’attenzione alla crisi ambientale ed cambiamento climatico, preziosi divengono i progetti di salvaguardia e sviluppo del territorio montano. Crescente sempre più è infatti la cultura dell’ambiente, cioè la consapevolezza che la sua salubrità è essenziale per garantire a noi e alle future generazioni un’importante qualità di vita. Mirare allo sviluppo sostenibile del territorio, pertanto, significa essere capaci di prendere decisioni che sappiano rispettare e coniugare le relazioni tra economia, ecologia ed equità.
Una sfida importante, in questo giorno più che mai al centro dell’attenzione delle varie amministrazioni ed istituzioni competenti.