Una così bella iniziativa, il concorso che ha impegnato per la ventitreesima edizione energie e risorse dell’Ordine dei cavalieri del Roero, non poteva avere più brillante epilogo di quello avvenuto l’8 dicembre nella cornice dell’ex chiesa di S. Giovanni in Canale.
Autorità e personalità di spicco hanno introdotto la consegna dei premi alle numerose aziende rappresentate, con interventi non soltanto istituzionali e di prammatica, ma che, oltre all’incondizionato apprezzamento per il riuscito concorso, hanno espresso informazioni, considerazioni e suggerimenti preziosi.
Dopo i saluti del sindaco di Canale, ospitante, e del Gran Maestro Carlo Rista, sono intervenuti il senatore Marco Perosino presidente dell’Enoteca Regionale del Roero, Paolo Chiavarino assessore al Comune di Torino e cavaliere del Roero, Paolo Alciati di “Turismo e gusto” e “Torino Magazine”, i cavalieri Silvio Artusio Comba presidente Associazione sindaci del Roero, Giovanni Negro presidente Associazione Premio giornalistico del Roero e infine Luigi Bertini docente universitario, enologo di fama internazionale.
L’enologo Massimo Marescotto, presidente della Commissione giudicatrice, ne ha quindi citato l’intenso lavoro di degustazione e valutazione di ben centottanta campioni presentati da una cinquantina di ditte. Grande soddisfazione ha espresso per questa edizione del concorso: “Il livello qualitativo generale dei vini presentati da tutte le aziende – ha detto – si è dimostrato talmente ottimo che sarebbe stato quasi impossibile stilarne una graduatoria di merito”. E ciò a conferma di quanto già espresso da Luigi Bertini che ha rilevato nelle ultime edizioni del concorso, un crescendo costante dei livelli qualitativi. Marescotto ha voluto poi aggiungere un invito ad una maggiore valorizzazione della Favorita.
Lungo, unanime applauso e commenti positivi hanno quindi sottolineato la proclamazione del giovane e dinamico produttore Giacomo Barbero di Canale a “Vignaiolo dell’anno 2023”.
Sono quindi stati consegnati i diplomi con le tre ruote d’oro alle seguenti aziende:
Dall'Orto Giovanni Baƫtista (Sommariva Perno) e Enrico Vaudano e Figli (Cisterna d'Asti)
Sandrone Luciano (Barolo)
Cascina Boscheƫti Gomba di Gomba Sergio (Barolo)
Pelassa di Daniele Pelassa (Montà)
Sibona (Santo Stefano Roero)
Cascina Chicco (Canale)
Cantina Mompissan di Gallino Antonio (Canale)
Rabino Luigi Giuseppe (Canale)
Cantina Enrico Serafino (Canale)
Novo Marco (Canale)
Pace dei Fratelli Negro (Canale)
Teo Costa di Costa Marco e Roberto (Castellinaldo d'Alba)
Fratelli Povero (Cisterna d'Asti)
Costa Mario (Canale)
Ceste Franco di Ceste Pier Guido (Govone)
Bric Cenciurio di Sacchetto (Magliano Alfieri)
Marchisio Lorenzo (Montà)
Fassino Giuseppe (Monteu Roero)
Brezzo Michele (Santo Stefano Roero)
Delpero (Santo Stefano Roero)
Cantina Sociale del Nebbiolo di Vezza d'Alba Cornarea (Vezza d'Alba)
Careglio (Baldissero d'Alba)
Produttori di Govone, Bric Castelvej di Repellino Mario e Cristiano (Canale)
Fratelli Casetta (Vezza d'Alba)
Fratelli Massucco (Castagnito)
Poderi Moretƫi (Monteu Roero)
Cascina Lanzarotti (Monteu Roero)
Ca' di Cairé di Emanuele Rolfo (Montà)
Deltetto (Canale)
Piazzo di Piazzo Marina (Alba)
Cantina del Pozzo (Castellinaldo d'Alba)