Al liceo artistico Pinot Gallizio di Alba, nella recente sede di corso Europa 2 affiancata al liceo scientifico Cocito, sono state inaugurate questa mattina, lunedì 4 dicembre, tre nuove aule e due laboratori, alla presenza delle autorità cittadine, provinciali e regionali. Contestualmente, è avvenuta formalmente la consegna dei lavori di realizzazione della nuova palestra cittadina, che servirà gli studenti degli istituti superiori albesi.
L’innovazione della didattica e degli strumenti non può prescindere dalla presenza di spazi adeguati all’insegnamento. Lo sanno bene le classi del liceo artistico Pinot Gallizio che per due anni, durante la fase dei lavori, hanno frequentato le lezioni all’interno di container adibiti ad aule, certamente adeguati ma provvisori. Questa esperienza si è conclusa per loro con il trasloco nel sottotetto dell’edificio di corso Europa 2, completamente ristrutturato per ospitare tre aule, due laboratori e i servizi igienici appena ultimati. La progettazione è spettata alla provincia di Cuneo e l’allestimento è stato sostenuto da fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in particolare i due rami PNRR labs e classroom. Circa un milione di fondi propri è il costo che la Provincia ha sostenuto per il sottotetto del Gallizio.
Quest’anno ai corsi tradizionali di arti figurative, architettura e grafica si è aggiunto, per la prima volta, l’indirizzo audiovisivo e multimediale che per ora conta una classe terza, prima nella provincia di Cuneo. Gli alunni dell’audiovisivo e multimediale potranno sviluppare competenze specifiche nell’ambito della progettazione grafica, anche pubblicitaria, e nelle tecniche di rappresentazione video e audio. Con il rifacimento del sottotetto dell’istituto è stato ricavato anche un nuovo laboratorio per soddisfare le esigenze didattiche di questo corso, dotato di postazioni di lavoro per l’elaborazione grafica e uno spazio predisposto a teatro di posa, cui si aggiungerà a breve una camera oscura.
Il Preside Roberto Buongarzone illustra acustica e materiali, i lavori di isolamento termico del tetto e di installazione di pannelli fonoassorbenti, riservandosi di ringraziare anche i progettisti “per aver colto lo spirito del liceo artistico consegnando ai ragazzi uno spazio colorato e arioso”.
L’offerta dell’edilizia scolastica dei licei albesi si amplia anche per sostenere l’aumento delle iscrizioni che ha coinvolto il liceo, in particolare negli ultimi tre anni. Oggi gli iscritti sono 480 e una parte di loro è ancora ospitata a un chilometro di distanza rispetto alla sede principale presso la sede albese della Congregazione delle Suore Luigine. Per il futuro il preside spera di riaccentrare la frequenza per tutti gli studenti nell’ambito di quella che più volte è stata definita la cittadella degli studi della città di Alba, con la presenza dei licei artistico e scientifico e dell’I.I.S. Einaudi. La cittadella prende forma grazie a diverse opere che concorrono alla riqualificazione degli spazi per servire le esigenze degli studenti, inclusa la passerella pedonale per attraversare i binari della stazione ferroviaria di Alba e la futura palestra CONI, all’avvio dei lavori.
Il miglioramento delle strutture scolastiche si deve all’intervento coordinato del Comune di Alba e della Provincia di Cuneo. Nel suo intervento il Sindaco Carlo Bo ringrazia il presidente Davide Sannazzaro per aver dimostrato disponibilità e attenzione nei riguardi della città di Alba. Nell’ambito della riqualificazione, un tassello importante è rappresentato, secondo Bo, dalla previsione di spazi adeguati alle esigenze delle famiglie con ragazzi disabili.
In merito all’avvio dei lavori per la nuova palestra, si apprende che il Comune di Alba si è preso l’onere di abbattimento dell’edificio abbandonato in luogo del quale sorgerà la nuova struttura, centro sportivo di misure standard e omologabile con tribuna da 100 posti. “I tempi del PNRR molto criticati”, commenta il Presidente della Provincia Luca Robaldo, “in realtà impongono alti ritmi alla pubblica amministrazione. La provincia di Cuneo ha risposto 'presente': i cantieri previsti sono tutti in partenza anche grazie, va detto, al lavoro svolto dalle precedenti amministrazioni, e per i tempi di realizzazione del centro sportivo la scadenza è quella del Piano, 30 giugno 2026”.
Interviene in chiusura della cerimonia di inaugurazione il Presidente della Regione Piemonte, nonché “vicino di casa della cittadella”, Alberto Cirio. “Oggi finalmente tocchiamo con mano che cosa sia il PNRR”. Con l’affidamento dei lavori della nuova palestra è possibile valutare le ricadute tangibili di quei finanziamenti, sottolinea Cirio.