Il benessere psicologico è un tema di rilevanza per la salute degli individui e per tutta la collettività e, in tempi recenti, è anche investito di interesse mediatico soprattutto grazie alle dichiarazioni di personaggi pubblici e famosi, come Fedez, che apertamente sostengono l’importanza di un supporto psicologico facilmente accessibile.
Nell’ASL CN2, a partire da aprile, operano tre “psicologi delle cure primarie”, scelti tra coloro che hanno aderito all’apposita manifestazione d’interesse pubblicata dalla Regione Piemonte nel 2022. Tuttavia, la graduatoria attraverso la quale sono stati selezionati questi professionisti non è stata pubblicata.
Il tema approda nella seduta del 30 novembre del Consiglio Comunale di Alba. L’assessore Elisa Boschiazzo rende noto che il Piemonte è stata una delle prime Regioni che, con delibera di Giunta regionale numero 35, ha intrapreso il progetto innovativo “Psicologo delle cure primarie”.
Per istituire questa figura in ottemperanza a quanto previsto, la Regione Piemonte ha emesso un avviso pubblico, scaduto il 30 novembre 2022, allo scopo di raccogliere manifestazioni d’interesse per la formazione di elenchi di psicologi disponibili a prestare la propria attività nelle aziende sanitarie locali del Piemonte.
Dice Boschiazzo: “Ai professionisti in possesso dei requisiti all’atto dell’iscrizione mediante procedura telematica è stato richiesto di indicare per quale azienda sanitaria locale intendessero concorrere. Come ulteriormente precisato dal bando, le aziende sanitarie locali piemontesi avrebbero dovuto procedere al conferimento dei sopracitati incarichi libero professionali secondo le proprie necessità, ai sensi dell’articolo 33 del Decreto Legge numero 73 del 25 maggio 2021”. Questo è quanto è avvenuto nelle aziende sanitarie locali di Asti e Alessandria, ad esempio, corredato da pubblicazione della graduatoria.
Per quanto concerne l’ASL CN2 l’incarico di ricoprire il ruolo di “psicologo delle cure primarie” è stato assegnato a tre professionisti. Gli psicologi individuati prestano servizio per 39 ore alla settimana sul territorio di Alba e Bra, con un ulteriore implemento sperimentale del servizio nei Comuni di Cortemilia e Santo Stefano Belbo. Per accedere alle prestazioni psicologiche è necessaria l’impegnativa del medico curante.
“Questo progetto è partito ad aprile 2023 e ha permesso di concretizzare un migliore servizio a livello ambulatoriale nonché di accorciare i tempi d’attesa, soddisfacendo alcune richieste di assistenza rimaste precedentemente inevase in attesa”, continua l’assessore Boschiazzo.
Sebbene inizialmente previsto per 12 mesi – stessa durata dei contratti di lavoro per i professionisti – l’intenzione pare quella di prorogare l’iniziativa con l’investimento di nuove risorse.
La consigliera del gruppo “Per Alba attiva e solidale” Annachiara Cavallotto, che ha presentato l’interpellanza, ringrazia dell’aggiornamento sul progetto e replica che, a fronte di un primo inizio pur sempre incoraggiante, il numero dei professionisti dedicati a rispondere ai bisogni della comunità è esiguo.