Quest'anno il premio "Terre, Lavoro, Paesaggio e sport" avrà due anime: una nazionale e una locale, sempre nel segno di persone che hanno lavorato e valorizzato la cultura, il territorio attraverso diverse dimensioni, come spiega Roberto Cerrato, presidente dell'Istituto italiano per la salvaguardia del paesaggio culturale vitivinicolo. "La prima parte si terrà a Roma, il 13 dicembre nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani. Il riconoscimento andrà a Gianni Letta, presidente dell’associazione culturale Civita. Rappresenta un riconoscimento alla carriera a un uomo che ha fatto molto. Un ringraziamento al senatore Giorgio Maria Bergesio, con il quale consegneremo il premio e grazie al quale avremo a disposizione la sala più prestigiosa del Senato".
La seconda parte si svolgerà, invece, a Castagnole Lanze il 16 dicembre, dove sarà premiato il campione del mondo di arrampicata 2023 Matteo Zurloni, che parteciperà alle Olimpiadi 2024 di Parigi. Aggiunge Cerrato: "Ci sarà anche un momento a cui tengo molto quello delle menzioni d’onore 2023 che andranno a persone che lavorano per il territorio, spesso in seconda fila e in maniera discreta, ma la cui opera è fondamentale".
Saranno premiati l'agricoltore Osvaldo Guglielmi, classe 1931, Ettore Secco, sindaco di Bosia, Francesco D'Agostino, ex segretario comunale di Alba, Silvio Saffirio, pubblicista, Beppe Fenocchio, medico condotto di Treiso, e Orsolina Burzio, storica ristoratrice.