Finale in volata al Cross La Mandria International dove si impone Yeman Crippa. A Venaria Reale l’azzurro coglie la vittoria in 28:13 sui 9,8 chilometri al termine di uno splendido testa a testa con Pasquale Selvarolo, nel magnifico scenario che ha ospitato gli Europei dell’anno scorso.
Doppietta africana nei 7,8 km delle donne con il successo di Caren Chebet (Kenya, 25:00) su Ikram Ouaaziz (Marocco, 25:10).
La migliore delle azzurre è nettamente Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino), poco distante al terzo posto in 25:13 dopo aver viaggiato a lungo in seconda posizione sul tracciato con lo spettacolare passaggio all’interno della Galleria delle Carrozze al quale si uniscono per la prima volta i cortili e i Giardini Marchesali.
“Ho corso a denti stretti, per dare il massimo dal primo metro. Mi sono buttata e alla fine è stata dura”, commenta la cuneese che ha vinto un mese fa il titolo italiano nella mezza maratona.
Quarta l’altra piemontese Elisa Palmero (Esercito, 25:55) e quinta Federica Zanne (Esercito, 26:14), poi Giovanna Selva (Carabinieri, 26:26) e Valeria Roffino (Fiamme Azzurre, 26:35).