In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, venerdì 24 novembre alle 21 nella Sala conferenze “G. Arpino” in Largo della Resistenza a Bra, la professoressa Mirella Serri presenterà i suoi ultimi due libri: Mussolini ha fatto tanto per le donne! Le radici fasciste del maschilismo italiano (2022) e Uomini contro. La lunga marcia dell’antifemminismo italiano (2023).
Saggista, giornalista, docente universitaria, studiosa di fascismo e di storia delle donne, Serri descriverà la nascita del “maschilismo di Stato” fascista raccontando come, in un primo momento, il Mussolini socialista abbia conosciuto le donne più influenti del movimento femminista, ne abbia compreso il forte potenziale e si sia servito di molte di loro sul piano privato e politico e come poi, una volta conquistato il potere, abbia tradito tutte le promesse relative all’emancipazione delle donne negando, uno per uno, tutti i diritti che queste si erano conquistate a cavallo fra le due guerre.
Con “Uomini contro!” il viaggio di Mirella Serri nella storia di un maschilismo che non è più tradizionale – rurale, cattolico – ma moderno, influenzato dalla propaganda fascista e dall’istituzionalizzazione della sottomissione delle donne, proseguirà nel Dopoguerra. Infatti, nonostante la caduta del regime, la scomparsa di Mussolini, il voto alle donne e l’avvento della democrazia, Serri dimostra come molte tracce della misoginia fascista siano sopravvissute nell’Italia repubblicana, fino ai giorni nostri.
L’evento è organizzato dal circolo di Bra “Carlo Bonsignore” della sezione ANPI Alba Bra, in collaborazione con la Scuola di Pace “Toni Lucci” e la Consulta Pari opportunità del Comune di Bra.
Mirella Serri sarà ospite del circolo ANPI di Alba venerdì 24 novembre alle 17,30, nella Sala Riolfo, e della sezione ANPI di Borgo San Dalmazzo e Valli giovedì 23 novembre alle 21, in piazza Abbazia 10, Borgo San Dalmazzo.