Attualità - 10 novembre 2023, 12:19

In Granda, quattromila nuovi ettari di foreste grazie al sostegno della Fondazione CRC

Il riconoscimento, voluto da Uncem, è stato consegnato ieri, a Rimini, nel contesto del premio "Comunità forestali sostenibili 2023" organizzato da PEFC Italia e Legambiente

Menzione di merito per la Fondazione CRC nell'ambito del premio “Comunità Forestali Sostenibili 2023”, organizzato da PEFC Italia, l’ente promotore della corretta e sostenibile gestione del patrimonio forestale, e Legambiente.

Giunta alla sua 5a edizione, l’iniziativa punta a valorizzare le buone pratiche di gestione territoriale e forestale, evidenziando percorsi virtuosi capaci di creare valore e di imprimere una traccia da seguire per migliorare sempre di più la qualità del patrimonio boschivo nazionale e dei servizi ecosistemici correlati.

Tra le menzioni speciali, quella “Foreste Bene Comune” dell’UNCEM - Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani va a CRC - Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.  

Nel campo della Green economy favorisce lo sviluppo di filiere forestali di prossimità, agevola percorsi di comunità e mette in rilievo i legami tra territori montani, rurali, urbani tramite sinergie e dialogo tra soggetti pubblici, imprese, terzo settore.

Con una serie di erogazioni avvenute attraverso una serie di bandi, l’ente sta contribuendo a rilanciare il settore forestale del cuneese, sia in ambiente montano che collinare e planiziale, supportando la pianificazione e la certificazione di 4.000 ettari di foreste. L’erogazione di questi finanziamenti contribuisce quindi a rilanciare con sostenibilità il territorio rurale di una provincia economicamente attiva, ma spesso lontano dai contesti forestali che rappresentano il 37% del territorio.

Promossa in collaborazione con Ecomondo, AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali), Fondazione Edoardo Garrone e UNCEM (Unione Nazionale dei Comuni e delle Comunità Montane), la premiazione si è svolta nel corso di Ecomondo 2023, la Fiera Internazionale dedicata alla Green e Circular Economy. L’evento ha visto anche la partecipazione della Direzione generale dell’economia montana e delle foreste (DIFOR) del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di Federforeste, del CONAF (Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali), Confagricoltura, SISEF (Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale) e della Nuova Ecologia.