Novità importanti in vista per il trasporto pubblico braidese, che riguardano studenti, utenti dell’ospedale di Verduno e cittadini di località limitrofe e entreranno in vigore entro poche settimane.
Spiega l’assessore Daniele Demaria: "Da inizio anno i Licei hanno cambiato orario, finendo le lezioni più tardi. Ci siamo attivati per adeguare fin dal primo giorno di scuola i collegamenti extra-urbani. Successivamente, ci siamo dedicati al trasporto urbano: per andare incontro alle esigenze degli studenti e non fargli aspettare mezz’ora, abbiamo attuato una revisione dell’orario del passaggio dei bus".
Un’altra modifica tocca invece la linea che porta all’Ospedale di Verduno, messa in campo a partire da criticità segnalate dagli utenti e relative soprattutto alla coincidenza col treno da Torino, che al momento ha un margine di 10 minuti. L’orario è stato dunque leggermente modificato per sopperire ai ritardi che a volte si creano, dovuti all’alta frequentazione e dal tratto di strada, molto trafficato, che il bus copre. I minuti "recuperati" derivano dal fatto che il servizio non passerà più nel centro di Pollenzo: l’Amministrazione ha infatti accolto la richiesta del comitato di frazione, che ne segnalava le problematicità.
Una novità, definita dall’assessore "storica", è poi quella relativa alla linea 2, che ora fa Sanfrè-Bra-Ospedale. "Da tempo ci era richiesta l’estensione a Sommariva del Bosco, mai attuata in precedenza per il dissenso della Regione, in quanto è già presente il treno. Ora invece, in accordo con sindaco Marco Pedussia, abbiamo incontrato l’assessore regionale, ottenendo di poter prolungare la linea a Sommariva, limitatamente alle corse non scolastiche. A breve saranno dunque presenti una decina di corse fuori dagli orari scolastici, ogni due ore al pomeriggio e circa ogni ora al mattino, a partire dalle 9".
Si sta inoltre lavorando anche per l’estensione a Santa Vittoria d'Alba: il progetto ha ricevuto la disponibilità dei sindaci, ma, dal momento che bisogna costruirlo da zero, necessita di tempi più lunghi.
Infine, una nota negativa: la linea 3, che è interna alla città e serve piccole frazioni e quartieri, è stata sospesa in quanto la Regione non garantisce più finanziamenti, pur col parere contrario dell’Amministrazione braidese. "Lavoriamo per farla ripartire al più presto: la questione comunque non dipende da noi, perché non siamo noi i finanziatori né i titolari del contratto", precisa Demaria.