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Sport | 04 ottobre 2023, 17:36

CALCIO / L’Alba Calcio batte il Bra di misura e si aggiudica il derby della Serie D

I giallorossi non raccolgono quanto seminato dominando per lunghi tratti della partita. A tre minuti dal termine l’incornata vincente del nuovo entrato Carnovale, bravo a raccogliere e girare in rete un traversone di Perego

A fine partita l'esultanza dell'undici albese

A fine partita l'esultanza dell'undici albese

Un risultato che alla fine premia la capacità della squadra di casa di resistere all’intenso forcing di un Bra che per lunghi tratti del primo tempo aveva schiacciato gli avversari nella loro metà campo e che al termine della partita disputata sul campo dello stadio "Augusto Manzo" avrebbe visto i giallorossi collezionare qualcosa come 18 calci d'angolo – decisamente poco sfruttati - mentre gli undici di mister Viassi al triplice fischio finale dell'arbitro casalese Stefano Laugelli non ne avevano contato nemmeno uno. 

L’1-0 finale – seconda affermazione albese da inizio campionato e risultato che porta la squadra di casa a 8 punti in classifica, davanti ai braidesi fermi a 7 – l’Alba Calcio se lo è assicurato a tre minuti dallo scoccare del 90’ con un’incornata di Alberto Carnovale, tra i subentrati nella ripresa, bravo a battere Piras in uscita su traversone di Perego dalla destra e a finalizzare così una delle azioni con le quali, col procedere del secondo tempo, gli albesi erano riusciti a invertire almeno in parte l’inerzia di una partita che sino ad allora aveva parlato soprattutto giallorosso. 

A farsi vedere pericolosamente dalle parti dell'estremo difensore giallorosso, poco prima, era stato un altro giovane partito dalla panchina, Sia, che al 36’ aveva fatto sussultare il pubblico di casa provandoci dai trenta metri – pallone fuori alla destra del portiere - e che un minuto più tardi sparava alto da pochi passi su servizio di Barbagiovanni, bravo a infilarsi sul filo della linea di fondo sul fronte sinistro dell’attacco albese e a metterla in mezzo per il compagno. 

Prima di allora, come detto, molto Bra e sparute proiezioni offensive di capitan Galasso e compagni, efficaci nel rendere infruttuosa la continua pressione con cui gli ospiti avevano provato a dare un senso alla loro gara sin dai primi istanti del primo tempo – con due belle occasioni sui piedi di un vivace Vaiarelli - come anche nelle battute iniziali di una ripresa aperta da una delle poche occasioni capitate sui piedi di un Musso che , vertice dell'attacco ospite, ha avuto alla fine poche chance di mettersi in mostra.

Al 76’ a mancare la zampata decisiva era per il Bra il nuovo entrato Mawete, che a centro area non riusciva a finalizzare un bel cross di Giallombardo dalla sinistra, confermando l'impressione che per gli ospiti non fosse giornata. Col Bra stanco e l’Alba Calcio brava a sfruttare i rovesciamenti di campo anche grazie alle energie fresche dei nuovi entrati è così arrivata l’unica rete della partita. La squadra del presidente Giacomo Germanetti ci ha ancora provato, ma pure l'assedio visto nei minuti finali ha raccolto alla fine poca fortuna. 

E. M.

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