Il motore dell'auto che porta la premier Giorgia Meloni lontana da Torino è la sigla finale di due giorni di Festival - l'Italia delle Regioni - che ha portato Torino al centro del campo.
Occhi lucidi di Meloni
"Torino e il Piemonte sono stati sotto i riflettori - riconosce con orgoglio il presidente Alberto Cirio - Questo ci ripaga degli sforzi fatti, cosi come mi hanno toccato gli occhi lucidi della premier Meloni entrando nel Parlamento Subalpino. Sono valori che chiunque lavori per il Paese non può non sentire dentro di sé".
Stima e liturgie
Proprio Meloni non ha espresso parole definitive sul Cirio bis. "Mi fa piacere la stima di Meloni, vuol dire che abbiamo lavorato bene. Poi la politica ha la sua liturgia romana da seguire".
Gettonisti per tenere aperti i reparti
Mentre sull'attacco del ministro Schillaci ai gettonisti in ospedale, Cirio frena rispetto allo stop imposto per fine anno dal titolare del dicastero alla Sanità. "Il Piemonte non è l'unica Regione che deve fare ricorso ai gettonisti, anche il Veneto è nella nostra condizione, come ha detto il governatore Zaia. È un problema che non si risolve se non in 5-6 anni, con maggiori accessi all'università - ha detto Cirio - Ci sarà un passaggio equilibrato per tener aperti i reparti. Nessuno di noi è entusiasta dei gettonisti, ma la priorità è garantire i servizi, nel frattempo".