Si è aperto poco prima delle 10.30, con l’arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il 2° Festival delle Regioni e Provincie autonome, in programma oggi e domani a Torino tra i Musei Reali, il teatro Carignano ed il Parlamento Subalpino. Ad accogliere il Capo dello Stato in piazzetta Reale il governatore Alberto Cirio ed il sindaco Stefano Lo Russo.
Le infrastrutture
E' stato proprio il primo cittadino ad aprire la due giorni, che quest’anno ha come tema centrale dei cinque tavoli le infrastrutture: dalla mobilità alla logistica, dall’energia all’ambiente, dalla sanità all’innovazione, dalle reti della conoscenza a quelle delle ricerca.
L'autonomia
Lo Russo ha sottolineato come spesso vengono poste al centro del "dibattito politico e istituzionale ipotesi di riforma dell’architettura dello Stato che rischiano di smarrire i principi fondamentali di coesione nazionale, indirizzando il pensiero e le azioni verso un’idea di autonomia maggiormente sbilanciata verso una separazione territoriale a vantaggio di alcuni a discapito di altri".
Per il primo cittadino: "è necessario ribadire l'importanza della capacità di fare sistema, attraverso una visione comune e una comune volontà di sviluppo, che tenga insieme tutte le Istituzioni locali e territoriali".
Corte dei Conti in piazza Castello
Ed in occasione dell’evento il governatore Alberto Cirio ha annunciato un’importante novità. Il Palazzo di piazza Castello, un tempo sede della giunta regionale ed i suoi uffici ora trasferiti al grattacielo del Lingotto, “presto verrà occupato dalla Corte dei Conti”.
Sfumata la possibilità di ospitare l’Autorità Europea antiriciclaggio, dopo che il Governo ha preferito candidare Roma, oggi è arrivata la comunicazione del Presidente del Piemonte. L’organo di controllo, che oggi ha sede in via Bertola, si trasferirà nei prossimi mesi nel salotto buono della città.
“Ospitare l’Italia delle Regioni – ha osservato Cirio - mi inorgoglisce. Torino è stata la prima Capitale”.