"Last Summer Sunset", l'ultimo tramonto d’estate, che avviene con l’equinozio d’autunno, è stato salutato nel castello della Manta con uno spettacolo di musica e parole.
Contemporaneamente, al tramonto di giovedì 21 settembre, il congedo dall’estate, e il benvenuto all’autunno, si è svolto in altre tre location della provincia: a Cuneo a Villa Tornaforte Aragno, nel castello di Perno a Monforte d’Alba, e nella gipsoteca Calandra a Savigliano.
La realizzazione di questo evento, che segue quello dello scorso 21 giugno, in occasione dell’alba del solstizio d’estate, era nato dalla volontà condivisa tra Nino Aragno patron dell’omonima dimora storica sita a Madonna dell’Olmo di Cuneo, Silvia Cavallero property manager del Fai, per conto del quale dirige il castello della Manta e di Gregorio Gitti proprietario del Castello di Perno, a Monforte d’Alba e, in occasione dell’equinozio d’autunno, l’invito è stato esteso anche alla gipsoteca “Calandra” di Savigliano.
Nel parco del Castello della Manta, in attesa del tramonto del sole, hanno intrattenuto il pubblico le note della chitarra del maestro Giorgio Signorile accompagnando le letture, da parte dell’attore Alessio Giusti, di alcune fiabe di Italo Calvino.
“Queste occasioni – ha spiegato Silvia Cavallero – nascono da un incontro tra persone che gestiscono e, allo sesso tempo amano e curano, luoghi diversi nella nostra provincia. A giugno, da un’idea di Nino Aragno, proprietario di Villa Tornaforte, siamo partiti con lo spirito di dare il benvenuto all’estate tra amici in una formula molto spontanea, qui a Manta nel giardino del Castello.
I quattro momenti si sono svolti all’unisono, ovvero contemporaneamente, in quattro luoghi diversi: qui a Manta nel castello bene Fai, a Cuneo a Villa Tornaforte in cui vive Nino Aragno, fino al Castello di Perno a Monforte, unendo anche le Langhe e, in questo appuntamento del solstizio d’autunno, abbiamo anche avuto la partecipazione del museo Calandra di Savigliano.
L’intento – conclude Cavallero - è quello di realizzare un percorso nella provincia di Cuneo in cui la nostra creatività si mette in gioco per realizzare sempre occasioni diverse all’insegna della cultura”.
Queste relazioni, che si sono sviluppate nel tempo, rappresentano un nuovo approccio alla cultura in provincia di Cuneo.
Sono relazioni che non solo condividono un interesse comune, ma che esprimono un modo nuovo e entusiasmante di coltivare la cultura contemporaneamente in diversi luoghi che collaborano fra loro.