Distrarsi oggi è possibile in ogni posto, non solo a casa, grazie soprattutto agli smartphone di ultima generazione, che permettono anche di guardare film, serie TV o giocare. Proprio il settore del gioco è stato uno dei più prolifici degli ultimi anni, in particolar modo grazie all’introduzione di vari casinò accessibili online.
Chi è avvezzo a questo mondo, sa bene che può divertirsi sul PC o sullo smartphone esattamente come può fare dal vivo, visto che online sono previsti spesso gli stessi giochi ai quali si può accedere di persona.
Ci sono varie tipologie di casinò, inclusi quelli “speciali”: molti si chiedono quali siano i migliori VIP club casino online e quali vantaggi poter ottenere rispetto alla partecipazione a quello classico.
Ma chi non ha idea di cosa stiamo parlando, può avere qualche remora ad avvicinarsi a questo mondo, soprattutto per il timore di subire una truffa. In realtà, tutti i siti che offrono questo servizio sono monitorati dagli Stati nei quali esercitano, proprio a tutela del consumatore.
Entrano qui in gioco le licenze: per poter operare, infatti, è necessario ottenerne una, a dimostrazione che il proprio casinò è legale e riconosciuto. Vediamo insieme in cosa consistono le licenze e quali sono attive oggi.
Licenza per casinò online: di cosa si tratta?
Se non siete soliti passare il vostro tempo in un casinò online e non sapete da dove partire, la risposta è semplice: dalla licenza. Se, infatti, non si vogliono correre rischi, è bene assicurarsi che questa sia presente e ben visibile sul sito.
Si tratta, in sostanza, di una certificazione che viene rilasciata dai vari Stati in cui l’operatore esercita e che testimonia la sicurezza del sito sul quale si va a giocare. Per ottenerla, è necessario che si rispettino alcuni requisiti, come la tutela dei minori, la presenza di software adeguati, il contrasto di operazioni come il riciclaggio di denaro e così via.
Inoltre, una volta ottenuta, non dura per sempre, in quanto gli enti statali controllano periodicamente che tutti i criteri vengano rispettati; in caso contrario la licenza viene immediatamente revocata.
Licenze casinò: quali in Italia?
In Italia è l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM, prima AAMS) l’ente preposto a controllare il gioco, per garantire un ambiente sicuro a tutti coloro che vogliono anche solo provare come funzioni un casinò online.
Per ottenere la licenza in Italia sarà necessario non solo seguire un iter burocratico lungo, ma anche impiegare un bel po’ di denaro. Se il casinò online viola uno dei parametri, paga delle sanzioni molto pesanti: tutto questo non fa che confermare la sicurezza di quelli italiani, che sono tra i migliori online.
Licenze casinò: quali nel mondo?
Non tutte le nazioni si comportano come l’Italia, infatti le normative più dure sono presenti nel nostro paese e nel Regno Unito, dove vige la UK Gambling Commission, come garante, e a Malta, dove la MGA stabilisce i criteri che i casinò online devono rispettare.
Inoltre, se in Italia è possibile operare solo ed esclusivamente con la licenza ADM, negli altri paesi è invece possibile scommettere su altri casinò online con licenza diversa. Per esempio, Alderney, che è un’isola della Manica, non fa capo a nessuna nazione, per cui emette da sola le licenze.
Altri esempi possono essere Antigua e Barbuda, che da soli rilasciarono, nel 1994, la prima licenza per un casinò online; l’isola di Man che, per quanto appartenga alla Gran Bretagna, rilascia in maniera autonoma le sue licenze, a partire dal 2011; e Gibilterra, che ha iniziato a rilasciare licenze a partire dal 1998.
Negli Stati Uniti attualmente il governo sta investendo nel gioco legale online: ogni stato ha infatti delle norme specifiche e quindi procede al rilascio autonomo delle licenze di gioco.