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Agricoltura | 05 agosto 2023, 09:47

PSR: dall’UE arriva l’autorizzazione ad erogare anticipi più corposi

Lo Studio AGRIEURO illustra il recente Regolamento UE che autorizza gli Stati membri ad erogare acconti sul PSR in misura maggiore, per fronteggiare la complessa situazione economica attuale

Immagine di repertorio

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Il Regolamento UE 2023/1509 del 20/07/2023, di recente emanazione, porta una ventata di novità molto importanti per i PSR.

Esso, infatti, autorizza gli Stati membri ad erogare anticipi fino all’85% per il sostegno concesso nell’ambito delle misure dello sviluppo rurale connesse alla superficie e agli animali.

La percentuale di erogazione degli anticipi viene, quindi, innalzata all’85%, in deroga al solito 75%.

Tale eccezione non viene confermata in modo strutturale, ma è riferita, al momento, solamente all’anno 2023.

Le motivazioni principali alla base di tale apertura sono l’impennata dei prezzi delle materie energetiche e dei fattori di produzione agricoli, la pandemia COVID-19 ed il recente conflitto ucraino. Non ultimi, infine, alcuni eventi meteorologici di straordinaria portata, quali siccità e perturbazioni molto violente.

Grazie a questa possibilità, quindi, gli Stati membri possono disporre di uno strumento aggiuntivo per il sostegno alle imprese, che si trovano ad affrontare uno scenario particolarmente complesso.

Conviene, pertanto, rimanere aggiornati sul tema, per comprendere quali saranno gli eventuali sviluppi e le implementazioni basati su tale Regolamento.

comunicato stampa

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