Un successo la Festa degli Uomini, celebrata lo scorso 2 agosto a Monforte d’Alba.
Vabbè, immersi nella suggestiva location della Cascina didattica Gabutti Bussia si vince facile. L’accoglienza, poi, è di quelle calorose, quindi garanzia.
A fare gli onori di casa, Monia Rullo, presidente dell’associazione Asmangia, che ha saputo, con eleganza e simpatia, riprendere le redini di una manifestazione che mancava dal 2019 a causa della pandemia.
L’Associazione è da sempre testimonial di cultura nel segno della solidarietà e proprio questa ritrovata occasione ne è stata la conferma. A partire dagli ospiti presenti, dal lauto buffet e molto altro.
Il pezzo forte della serata è stato la consegna della Brigna d’Or a Luigi d’Alba, un cantante e artista istrionico, che ha fatto della musica una terapia per l’anima ed il corpo. Per lui anche l’elogio dell’organizzazione, con Sergio Cravanzola che ha lodato la disponibilità e la professionalità di un artista a 360 gradi, ma soprattutto trasversale nel parlare a più generazioni.
Il premio è valso come riconoscimento del suo impegno musicale e solidale lungo 40 anni, che arriva a seguito di grandi successi, ma anche dopo periodi di fatica e sacrifici per un’attività resa gratuitamente.
L’applauditissimo Luigi d’Alba ha voluto dedicare la Brigna d’Or alla sua città, che porta nel nome e nel cuore, aggiungendo: «Desidero condividere il prestigioso premio anche con gli amici che negli anni si sono succeduti nella gestione dell’associazione agenzia Presenza Amica, che organizza e ha organizzato nel tempo le mie presenze in concerti show musicali e di beneficenza in tutta Italia, coloro che sono rimasti vicino, chi si è trasferito, chi ha lasciato per il momento troppo difficile, chi è volato in cielo a cantare le nostre canzoni in Paradiso, grazie a tutti».
Trascinante il carosello di canzoni proposte da un artista a km zero, capace di coniugare tradizione e innovazione, folk e pop, continuando tuttora a collezionare successi, come il brano Leon e altri ritmi popolari da ascoltare e riascoltare.
La festa, giunta all’ottava edizione, è stata magistralmente accompagnata dal gruppo musicale “Una sera per caso” che ha contribuito alla riuscita di uno spettacolo denso di emozioni e note.
Arrivederci all’anno prossimo.