Dal 30 luglio tornano le consuete visite alla casa natale del Santo Cottolengo: appuntamento ogni ultima domenica del mese fino all’autunno, dalle 15 alle 16.30. L’iniziativa, promossa da Casa Cottolengo, insieme al Comune di Bra e dall’Associazione Zizzola turismo & cultura, si svolge fin dal 2005 in una struttura che, se rimane la stessa, è "come se ogni volta fosse nuova, perché le cose da vedere aumentano sempre", spiegano gli organizzatori. Nel corso degli anni sono stati infatti recuperati e aperti nuovi spazi, alcuni non ancora visitabili, che rappresentano "spaccati di vita quotidiana di famiglie benestanti".
La famiglia Cottolengo, che ha vissuto a Bra dal 1740 al 1794 rappresenta infatti un ricco tessuto di storia e cultura braidese. San Giuseppe Benedetto Cottolengo, nasce il 3 maggio 1786 da Giuseppe Antonio Cottolengo e Benedetta Chiarotti; la casa natale del Santo è un edificio che richiama architettonicamente stili appartenenti a secoli diversi ed è stato riportato alla sua originaria bellezza da un recente restauro che ha interpretato fedelmente lo spirito delle diverse epoche e le abitudini della famiglia che in esso ha sempre dimorato.
Organizzando queste visite, l’obiettivo è "tramandare la memoria della figura del Santo, nota non solo nel nostro Paese. A Miami negli Usa, in India, in Ecuador e in diversi Paesi africani abbiamo infatti aperto scuole per bambini abili e diversamente abili. Il successo riscontrato dimostra che abbiamo toccato qualcosa nelle anime degli abitanti del posto".
Ricordiamo infine che i posti sono limitati: prenotazione obbligatoria al numero 017244077.