Salto in lungo, getto del peso, lancio del Vortex, velocità sui 60 e 80 metri, anche a ostacoli, e staffetta 4x100: sono tutte le gare in cui si sono cimentati ieri, giovedì 1° giugno, i quasi 350 ragazzi delle Medie di Sommariva Bosco, Sanfrè e Ceresole d’Alba.
Le tre sedi fanno capo all’Istituto Comprensivo di Sommariva Bosco che, dopo i tre anni di stop per la pandemia, ha nuovamente portato gli studenti negli impianti sportivi di via Giansana, nel cortile della sede principale, per “Atleticamente… BRAVI”.
E’ l’evento primaverile dedicato all’atletica e organizzato dalla scuola in memoria del braidese Attilio Bravi, sette volte campione italiano di salto in lungo, azzurro alle Olimpiadi di Roma del 1960 e oro alle Universiadi di Torino l’anno precedente.
Insegnanti e collaboratori scolastici, cronomestristi di Cuneo, volontari della Protezione Civile, della Pro loco di Sanfrè e della Croce Rossa hanno lavorato insieme per garantire ai ragazzi la massima sicurezza e una giornata di sano divertimento all’insegna dello sport. Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato anche i sindaci e altri amministratori di Sommariva Bosco, Sanfrè e Ceresole d’Alba.
"Attività come queste aiutano i ragazzi non solo nella loro formazione intellettuale, ma anche in quella personale e relazionale - dice Danilo Eandi, Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Sommariva Bosco -. La scuola dev’essere il luogo in cui, oltre a studiare, ci si confronta con gli altri in modo sano e, soprattutto, si cerca di migliorare se stessi: lo sport è un buon maestro".
Per la prima volta, i risultati sono stati gestiti da un software sviluppato dal professor Giuseppe Lamberti, docente di Matematica, che ha permesso di proiettare su un grande schermo in tempo reale l’andamento delle gare e le relative classifiche.