Straordinaria affluenza di pubblico e di amanti dell’arte contemporanea a Guarene, sabato 6 maggio in occasione di una serie di aperture e inaugurazioni.
A Palazzo Re Rebaudengo si è inaugurata la mostra conclusiva della 17° edizione di Young Curators Residency Programme e il progetto espositivo bipersonale degli artisti Félixe T. Kazi-Tani e Sido Lansari denominato Raw e concepito esplicitamente per gli spazi dell’antico palazzo.
Successivamente la banda musicale Città di Alba ha accompagnato i visitatori fino alla collina di San Licerio, solo cinque anni fa un gerbido, oggi Parco d’Arte Sandretto Re Rebaudengo, per lo svelamento della nuova installazione di Marinella Senatore. L’opera della giovane artista campana è frutto di un processo di partecipazione culturale che ha coinvolto la comunità di Guarene e visto la partecipazione di circa 300 persone, tra i 3 e 90 anni, che hanno proposto il loro pensiero da trasformare in opera luminosa.
Resterà in sede permanente nel Parco, conferendo al luogo nelle ore notturne una nuova atmosfera.
Si è altresì inaugurato il nuovo frutteto di Pera Madernassa, pensato dal sindaco di Guarene Simone Manzone insieme ad Agostino Re Rebaudengo, che arricchisce la collina di San Licerio con 30 piante del frutto tradizionale del Roero.
Il progetto rientra nella programmazione di SNODI - Colline Co-Creative di Langhe, Monferrato e Roero, finanziato dal piano europeo Next Generation EU.
Numerose le autorità intervenute, accolte dalla signora Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e dal suo staff.
Dai primi cittadini guarenesi Simone Manzone e Matteo Bologna (sindaco dei ragazzi), al vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, al consigliere regionale Maurizio Marello, al consigliere provinciale Stefano Rosso, al presidente dei sindaci del Roero Silvio Artusio Comba, al presidente dell’Ente Turismo Mariano Rabino, al vice presidente CRC Francesco Capello e a numerosissimi sindaci di Langa, Roero e Monferrato.
Si è potuto anche vedere la prima parte del nuovo collegamento pedonale fra Guarene e Castagnito che costeggia uno dei più bei panorami del Roero, attraverso cui si può raggiungere e accedere al Parco d’Arte in sicurezza.
Altri passi avanti per il paese roerino che da qualche mese, meritatamente, fa parte dei Borghi più belli d’Italia.