Emotion is The Queen? Sicuramente, l’assioma calza alla perfezione nel content marketing digitale, quella scalata “acchiappafollower” che detiene il nuovo appetito del mondo imprenditoriale.
Sono ormai numerosi, infatti, i “qualcuno” desiderosi e strutturati per fare il "grande salto" richiesto dai nuovi modelli rampanti della social communication, che va premiando e prediligendo forsennatamente i contenuti multimediali.
La famigerata prova del fustino di detersivo più convincente è diventata digitale, e si è animata di batticuore. In questa nuova modalità tester, i video possono essere considerati come la nuova autostrada per raccontare e dare tangibilità a tutto ciò che rende differente, per non dire unico, un brand o una realtà.
C’erano una volta le aziende che si limitavano a raccontare al mercato i propri prodotti, esaltandone le caratteristiche distintive più innovative. Poi è subentrata la necessità di rendere memorabile ciò che prima poteva essere semplicemente visibile.
Ogni immagine si serve di un nuovo turbo: regalare un’esperienza positiva che diventa la voce stessa di quel prodotto, di quell’azienda.
Immagini che parlano più di mille parole, che corrono veloci e velocemente innescano uno stato d’animo che stende il tappeto rosso a un nuovo follower-cliente.
L’alleanza tra immagini e parole è molto più potente di un racconto perché, informare ed emozionare, rappresentano le due facce della stessa medaglia.
Da un lato, l’esigenza di farsi conoscere e far conoscere il lato “top” di ciò che si crea o si fa; dall’altro, la necessità di catturare l’attenzione del pubblico, facendo traghettare dalle emozioni uno storytelling che sappia coniugare i due bisogni senza farsi “beccare”.
Un video emozionale nasce dalla capacità sartoriale di impacchettare-spacchettare valori che si vestono dei “perché” distintivi di chi li racconta e promuove, facendo sì che l’ultimo secondo della proiezione sia quello che immortala l’effetto meraviglia, cioè la nuova “colla magica” tra un marchio o prodotto e il suo neonato fan.
Proviamo, dunque, a fare scalo con il nostro stupore nel nuovo video emozionale lanciato di recente da Ascom Bra, che ci mostra come alle persone non bastino più i bei panorami – o prodotti e servizi - se non le si aiuta a innamorarsi guardandoli.