Inaugurato ieri, venerdì 21 aprile a Ceresole d’Alba, il MIDA Museo Internazionale Donne Artiste.
Nella chiesa sconsacrata della Madonna dei Prati, alle porte del paese, sarà dunque aperto tutti i week end da maggio ad ottobre, e in settimana su prenotazione, un piccolo scrigno di arte tutta al femminile, con opere di artiste provenienti da tutto il mondo.
Realizzato grazie al contributo di Regione Piemonte, delle Fondazioni CRT e CRC, di Turismo in Langa, Diffusione Italia e del comune di Ceresole d’Alba, che mette a disposizione i locali di una struttura restaurata 15 anni fa, il museo è stato allestito con grande eleganza dal curatore e ideatore Vincenzo Sanfo, che ha sottolineato: “Mi stupiva che non ci fosse in Europa un museo del genere. Raccogliamo tutte le espressività declinate al femminile, dal figurativo, all’astrattismo, all’arte concettuale, in un percorso che mette in luce la creatività delle donne, spesso relegate a ruoli marginali o di compagne di artisti famosi, come nel caso di Sonia Delaunay”.
Particolarmente orgoglioso il sindaco di Ceresole d’Alba Franco Olocco: “Siamo un paese di poco più di 2000 abitanti con due musei permanenti, il Mubatt (museo della Battaglia) e adesso questo MIDA dedicato alle artiste donne. La nostra è una scommessa: pensiamo che la cultura sia un veicolo di sviluppo e di rigenerazione del territorio, un mezzo importante per farci conoscere e consolidare la nostra immagine positiva e accogliente”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Silvio Artusio Comba, presidente dei sindaci del Roero: “La collaborazione fra le nostre amministrazioni è concreta e molto positiva. A volte si tratta di copiare, ma occorre copiare “creativamente”, distinguendosi. Ceresole d’Alba è una delle porte del Roero e la posizione stessa del MIDA conferisce subito un’impronta culturale a tutto il territorio, in cui le donne sono l’anello forte”.
Sono intervenuti il presidente della provincia Luca Robaldo e l’ex presidente di CRT Giovanni Quaglia, che ha sottolineato come: “La scelta nelle graduatorie dei bandi sono fatte dalle fondazioni bancarie con molta attenzione: il fatto che spesso a vincerli siano progetti cuneesi significa che siamo bravi e facciamo innovazione meglio degli altri”.
Presenti anche molti sindaci del Roero e proprio Giacomina Pellerino, sindaca di Magliano Alfieri ha tagliato il nastro durante l’inaugurazione.
Da Jenny Holzer a Susanne Valadon, da Marina Abramovic a Yoko Ono. Sono molte le opere di artiste che è possibile ammirare nelle sale del MIDA.
Aperture sabato domenica e festivi con orario: 10-12 14-18
Prenotazioni on-line su Vivaticket
Sito: www.midamuseo.it