“Taglia 14-19” è una raccolta di storie vere, riproposte sotto pseudonimo. Un progetto che nasce dopo tre anni di ricerca, tra fonti orali e scritte, tra studenti e studentesse delle superiori in età compresa, appunto, tra i 14 e i 19 anni. Amarezza, gioia ed emozioni palpabili riproposti attraverso i loro occhi, i temi scritti, i “pizzini” lasciati nell’agenda dell’insegnante, i messaggi durante i periodi di vacanza e i dialoghi sospesi tra un intervallo e l’altro. Ragazzi e ragazze che hanno una loro visione del mondo e della vita, anche se coglierle non è sempre così immediato.
L’autrice. Francesca Gerbi è un’insegnante di lettere e sostegno nelle scuole superiori, giornalista e scrittrice. Con l'editrice "La collina dei libri" ha appena dato alle stampe "La memoria di Viola", romanzo col quale affronta con delicatezza lo spinoso tema dell’Alzheimer.***
«Lei è la donna più importante della mia vita».
Lei non è la mamma, nemmeno la fidanzata o l’amica del cuore.
Lui, Giacomo, vive in simbiosi con Lucia, sua nonna.
«Sono stato un bambino amato, sono un adolescente coccolato: il merito va alle due donne della mia vita. Mia mamma è una persona speciale, dolce, amorevole, simpatica, comprensiva, capace di dare a tutti amore a piene mani. E’ una donna fortissima che ha avuto il coraggio, dopo tanti anni di vita insieme, di lasciare mio padre e di reinventare una nuova vita con me. E’ riuscita a tirarci su con tanto amore e tanti sacrifici».
Eppure, il cuore di Giacomo batte per Lucia, nonna romagnola dal petto pronunciato e dal cuore generoso.
Questo grande legame è nato nel 2005, quando Lucia ha scoperto che sua figlia era incinta.
Lucia ha conosciuto Giacomo sin dalla prima visita ginecologica: lo osservava attraverso lo schermo come se lo stesse abbracciando forte a sé.
Oggi, a 18 anni, celebrare la festa dei nonni è un rito quotidiano.
Da quando suo padre si è volatilizzato, sua madre ha dovuto incrementare doppiamente il lavoro, ma c’è una certezza: sua nonna.
La donna dall'accento pronunciato talvolta lo chiama “patacca”, lui sorride, soprattutto quando non ricorda gli ingredienti dei tortellini e delle lasagne.
Giacomo ha un sogno: aprire una trattoria con sua nonna; sarebbe un successo, la gente impazzirebbe di fronte a tanta gioia dispensata negli affetti e nel cibo.
Quando è nato Giacomo, la nonna ha esultato: «A 58 anni, finalmente, ho incontrato l’uomo della mia vita!».
Con il passare degli anni, il reciproco amore tra nonna e nipote è cresciuto a dismisura.
Il sabato sera è dedicato tutto a sua nonna.
Se lei va in vacanza, guai se non va anche lui.
Nonna Lucia è diventata la preziosa custode dei suoi segreti.