Il messaggio dell’autoemoteca che si è parcheggiata di fronte alla scuola era chiaro nella sua semplicità: “Il dono più bello, a volte, sta nei piccoli gesti. Vieni a donare”. Una frase che 63 studenti, appartenenti a sei quinte del liceo scientifico “Cocito” di Alba, hanno fatto propria, grazie a un progetto che va avanti da quattro anni con la collaborazione dell’Avis.
“I ragazzi hanno risposto con grande entusiasmo e partecipazione – spiega la professoressa Luisella Fenocchio –. Cerchiamo di valorizzare iniziative che diano un’impronta basata sulla condivisione e sulla solidarietà”.
Il progetto si è svolto in più fasi: dopo una prima giornata di approfondimento e di sensibilizzazione sul tema con la presenza dei volontari dell’Avis, si è passato al momento delle adesioni. Gli studenti volontari hanno poi sostenuto la visita medica per poter avere l’idoneità alla donazione, che è avvenuta sull’autoemoteca.
Parallelamente, intanto, prosegue la collaborazione dell’istituto con l’Admo attraverso la tipizzazione degli studenti, ovvero l’analisi di un campione di saliva per ricavare il profilo donatore ed entrare nel Registro italiano donatori midollo osseo.