La stagione del calcio mondiale si avvia a lunghe falcate verso le battute conclusive e i tempi sono maturi per tirare i primi bilanci, seppur provvisori, sull’andamento delle migliori squadre del nostro campionato. La Juve, da sempre, è tra queste ma negli ultimi anni i bianconeri stanno accusando più di una difficoltà che sta costringendo la Vecchia Signora ad abituarsi a palcoscenici ben meno prestigiosi rispetto al passato.
Dall’eliminazione dalla Champions al secondo posto potenziale in Serie A
Per mesi gli addetti ai lavori si sono interrogati su quali fossero i reali problemi della Juventus, se questi fossero rinvenibili solo ed esclusivamente nella gestione sbagliata da parte della società o se, invece, fossero stati gli stessi giocatori e l’allenatore e disattendere le aspettative. Probabilmente la verità sta nel mezzo, ma ciò che è certo è che per l’ennesima annata consecutiva la Juventus ha miseramente fallito l’obiettivo Champions League e che questa volta, addirittura, ha dovuto dire addio alla Coppa dalle Grandi Orecchie alla fase a gironi.
Ora l’avventura bianconera sta continuando in Europa League dove ovviamente la Vecchia Signora, anche secondo il comparatore di Bookmaker bonus finder, un sito pensato e voluto dal Product Owner Tony Sloterman dove è possibile confrontare tutte le quote offerte dalle principali agenzie di scommesse operanti sul mercato, è tra le favorite per la vittoria finale della competizione. Un risultato che sarebbe fondamentale per i bianconeri, oltre che per il prestigio della Coppa in sé perché la vittoria dell’Europa League garantisce la qualificazione alla Champions League dell’anno successivo.
La situazione in campionato
Mentre in Champions League la Juventus ha faticato oltremodo anche contro avversari di seconda fascia, in campionato la musica è leggermente differente. Dopo un avvio di stagione da dimenticare in cui i bianconeri si erano ritrovati a battagliare a centro classifica, Allegri è riuscito a mettere a posto le cose, è passato nuovamente alla difesa a 3, ha dato fiducia a tanti giovani provenienti dal vivaio e ha affidato le chiavi dell’attacco ad Angel Di Maria che ha subito dimostrato tutto il proprio talento. A pesare sul giudizio del campionato dei piemontesi, però, c’è la penalizzazione di 15 punti in classifica inflitta dalla giustizia sportiva che ha compromesso l’intera stagione della Juventus e che con ogni probabilità costringerà la squadra di Massimiliano Allegri fuori dalle coppe europee. Escludendo la penalizzazione, però, balza all’occhio il dato che vede la Juventus come la seconda squadra per punti conquistati in Serie A, subito alle spalle del Napoli capolista. E non è un caso che il tecnico livornese prima di ogni gara dei bianconeri insista sul fatto che la Vecchia Signora, senza penalizzazione, sarebbe la seconda forza del campionato davanti a compagini come Inter, Milan, Lazio e Roma che, invece, vengono quotidianamente esaltate per i propri risultati.
La sensazione è che a volte ci sia anche un po’ di pregiudizio nella valutazione del lavoro di Allegri che, nonostante tutto, anche quest’anno si è dimostrato tra gli allenatori migliori in circolazione, capace di motivare la sua squadra nonostante la situazione di classifica compromessa a causa della penalizzazione e in grado di portare fino in fondo i bianconeri sia in Europa League che in Coppa Italia. Staremo a vedere come finirà questo campionato, ma se la giustizia sportiva dovesse restituire anche solo in parte i punti inflitti come penalizzazione, di colpo la stagione della Juventus assumerebbe altri contorni.