Turismo: Cherasco manda in archivio un 2022 da 50mila presenze

A conferma della vocazione turistica di Cherasco, dopo il fermo forzato del periodo del Covid nel 2020 e la lenta ripresa nel settore del turismo dell’anno successivo, l’anno da poco concluso ha registrato un segno positivo.

Come attestano i dati dell’Osservatorio Regionale, sono stati infatti 30.340 i turisti arrivati nella Città delle Paci l’anno scorso, in particolare 22.347 italiani e 7.993 stranieri. Aumentato anche il numero delle presenze (le notti trascorse nelle strutture ricettive) che raggiunge i 50.338.

Commenta l’assessore al Turismo Elisa Bottero: «I numeri del 2022 confermano una buona presenza turistica nella nostra città. Segno che, dopo un periodo difficile dovuto alla pandemia, il settore turistico sta riprendendo e Cherasco è riuscita a offrire proposte interessanti che hanno attirato un buon numero di turisti. Non sono mancati gli appuntamenti tradizionali coi Grandi Mercati dell'Antiquariato, così come gli eventi enogastronomici. Lo scorso anno inoltre è stato caratterizzato da una mostra molto importante, quella di Mirò che ha fatto registrare numeri straordinari. Questo è il periodo in cui si prepara il calendario delle manifestazioni dell'anno e anche per il 2023 saranno molte, di alto livello e che sapranno soddisfare i gusti di un pubblico variegato. Sicuramente ad incidere sui numeri positivi sono anche le numerose attività ricettive, che si dimostrano sempre accoglienti e di grande professionalità. Quindi manifestazioni importanti, enogastronomia d'eccellenza, strutture ricettive all'altezza di un turismo di qualità, accompagnati ad un sostegno, anche economico, di tante realtà del territorio, sono gli ingredienti che fanno di Cherasco una meta turistica privilegiata».