Martedì 7 febbraio nella Sala Ordet di piazza Cristo Re ad Alba è andato in scena lo spettacolo "Sparkleshark: work in progress", realizzato dall’associazione Albatros per la regia di Angioletta Cucè. La rappresentazione teatrale è frutto di un progetto svolto in rete che ha visto le interazioni di allievi di diversi istituti superiori – lo Scientifico "Cocito", il Professionale "Piera Cillario Ferrero", il Liceo "Leonardo Da Vinci" e l'Istituto Tecnico "Luigi Einaudi" –, tutti giovani attori non professionisti.
Lo spettacolo è stato offerto in tripla rappresentazione, due al mattino dedicate alle scuole e una serale per il pubblico adulto, in questa occasione con la collaborazione del Comitato locale della Croce Rossa Italiana, per la quale sono stati inoltre raccolti fondi per contribuire ai progetti in atto nel campo dell’inclusione sociale.
Grande e partecipata la presenza delle scolaresche nelle rappresentazioni del mattino, che hanno visto tra l’altro la presenza dell’assessore albese alla Cultura Carlotta Boffa.
“Ringrazio Angioletta Cucè – ha detto l’assessore nel portare il saluto dell'Amministrazione al pubblico - e i suoi ragazzi del Laboratorio teatrale Albatros per questo importante lavoro dedicato alla Giornata mondiale contro il bullismo. Hanno saputo interpretare, con un linguaggio fresco e moderno, una favola che affronta le dinamiche non sempre facili che riguardano i giovani. Ho visto una grande rappresentazione teatrale e un pubblico di studenti attenti e partecipi.
Ringrazio anche la Croce Rossa albese per aver sostenuto questa grande iniziativa e per tenere alta l'attenzione su un tema purtroppo di grande attualità”.
Nella rappresentazione serale l’affluenza di pubblico è stata inferiore, ma allo stesso modo partecipata e attenta. Tanti gli applausi a scena aperta e ottima anche la performance dei ragazzi sul palco, considerando che non sono professionisti e che mettere in scena uno spettacolo per tre volte nella stessa giornata è difficile anche per chi ha mestiere.
Allo spettacolo serale ha assistito anche l’assessore comunale alle Politiche sociali Elisa Boschiazzo. “Purtroppo nonostante tutti gli avvenimenti brutti che si nascondono dietro il cyber bullismo – ha dichiarato – è un fenomeno che continua a essere presente e costante, quindi è importante mantenere alta l’attenzione e soprattutto avere questi momenti, importanti, dove grazie all’associazione Albatros e ad Angioletta Cucè, si sono potuti coinvolgere tanti giovani, portando fuori una tematica rappresentata da uno spettacolo molto forte, che lancia un messaggio altrettanto forte e chiaro. Un messaggio che arriva ai giovani, ma che deve essere una eco per le famiglie che devo essere più attente e dialogare maggiormente con i propri figli”.
Non sono mancati i ringraziamenti alle autorità presenti e all’associazione Albatros, giunti attraverso un portavoce, da parte del presidente del comitato di Alba della Croce Rossa Italiana Luigi Aloi e del delegato all’inclusione sociale del comitato di Alba, Alessandro Mastroianni, che hanno voluto sottolineare come “la Croce Rossa Italiana persegue da sempre lo scopo di tutelare e promuovere l’educazione universale alla salute e alla sicurezza delle persone, intesi come stato di completo benessere fisico e mentale e nel rispetto delle diversità tra ogni persona e nei diversi contesti di vita. Di fronte ai dati devastanti che quotidianamente vengo riportati rispetto il tema del bullismo e del cyber bullismo, non ci si po' tirare indietro o girarsi dall’altra parte. Per questo la anche Croce Rossa albese con le sue unità territoriali di Albaretto della Torre, Monforte, Montà e Neive, mette in campo tutte le sue forze, attraverso operatori formati e in sinergia con le istituzioni preposte e le altre realtà volontaristiche del territorio, aprendo le sue porte, per dare una risposta ad ogni richiesta di aiuto”.
Intanto il lavoro del laboratorio teatrale Albatros prosegue e probabilmente si avrà ancora la possibilità di replica in futuro, per chi non ha potuto partecipare allo spettacolo.