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Attualità | 07 febbraio 2023, 07:03

Alunni della primaria di Pocapaglia premiati al Quirinale come “Alfieri della Repubblica” il prossimo 24 febbraio

Hanno dimostrato capacità di inclusione rispetto ad un compagno affetto da disturbi dello spettro autistico. Abbiamo sentito una delle maestre

Alunni della primaria di Pocapaglia premiati al Quirinale come “Alfieri della Repubblica” il prossimo 24 febbraio

“Sarà una grande soddisfazione, soprattutto per i compagni di Nicolò, che fin dalla classe prima lo hanno sostenuto e incoraggiato, favorendo i suoi notevoli progressi”.

A parlare è Cristina Cravero, maestra di sostegno per cinque di un bambino autistico, che ha seguito l’iter per candidare la classe 5° A della primaria di Pocapaglia, fino all’assegnazione del titolo di ^Alfiere della Repubblica^, conseguito nel segmento ^Azioni collettive^.

Da dove è iniziata questa avventura a lieto fine?

“Sapevo dell’esistenza del bando sul sito del Quirinale e mi sono detta: perché no? Nel novembre del 2021 ho redatto la domanda di ammissione ed eravamo già contenti fosse stata presa in considerazione. Quando venerdì scorso abbiamo ricevuto la comunicazione del Ministero dell’Istruzione è stata un’emozione inaspettata."

Adesso Nicolò ha lasciato la scuola primaria.

"Nicolò e i suoi compagni stanno frequentando la secondaria di primo grado, molti di loro sono ancora con lui. Per fortuna, grazie alla continuità del sostegno garantita dall’Assistente all’Autonomia Francesca Dellavalle della cooperativa Alice di Bra, è sempre seguito, anche nel nuovo percorso intrapreso.

I miglioramenti di Nicolò durante questi anni sono dovuti a molteplici fattori, non ultimo il fatto che il gruppo classe era formato da soli 14 bimbi, che hanno potuto acquisire conoscenze e nel contempo aiutare il compagno ad apprendere in un contesto positivo, facilitato dal grande lavoro delle maestre Claudia CoragliaAnna Maria TibaldiElisa Sartore e Marina Ferreno e dal supporto del dirigente dell’I.C. ^Carlo Bertero^  dott. Roberto Buongarzone. L’inclusione è un lavoro quotidiano che impegna operatori e famiglia, ma certo con meno bambini in aula diventa più facile”.

Il 24 febbraio andrete a Roma?

“Purtroppo no. Dopo il periodo del Covid19 il Quirinale ha ridotto le presenze a queste cerimonie e non è possibile portare tutti i ragazzi, questo ci dispiace un po’”.

Alle ore 11.30 di venerdì 24 febbraio al Quirinale si presenteranno a ritirare l’importante onorificenza la famiglia di Nicolò, una compagna e la maestra Cristina. 

Gregoria Messa, la mamma di Nicolò fa parte dell’A.N.G.S.A , associazione nazionale genitori di persone autistiche."

Emozionata? Nicolò è contento di andare a conoscere il presidente Mattarella?

“Siamo ovviamente orgogliosi e fieri per il riconoscimento. Mio figlio è molto contento di tornare a Roma, dove siamo stati qualche tempo fa. Ringrazio le maestre e tutti gli operatori che lo hanno seguito in questi anni, perché si impara tanto dall’esempio e loro sicuramente sono state un bel modello per Nicolò e per i suoi compagni”.

Silvano Bertaina

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