Per domani, martedì 7 febbraio, Amnesty International chiede a tutte le città italiane di illuminare un monumento o un luogo simbolo, di colore giallo.
Ricorre infatti il terzo anniversario dall'arresto di Patrick Zaki, lo studente egiziano, iscritto presso il Master in Studi di Genere dell'Università di Bologna, fermato dalle autorità del suo Paese presso l'aeroporto di Il Cairo proprio il 7 febbraio 2020.
Zaki, sebbene scarcerato l'8 dicembre 2021, è tuttora sotto processo per la diffusione di notizie false e trattenuto ingiustamente in Egitto e gli è tuttora impedito di lasciare l'Egitto per tornare in Italia a concludere il proprio percorso di studio.
Spiega Patrizia Barello, referente Amnesty Cuneo: "La nostra organizzazione non ha mai smesso di sostenere, supportare e rivendicare la piena liberazione di Zaki, cercando di fare rete con le autoritá pubbliche per tenere alta l'attenzione. A oggi i Comuni aderenti all'iniziativa del terzo anniversario, in provincia Granda, sono: Cuneo, che illuminerà di giallo la Torre Civica di via Roma, Boves, che illuminerà il proprio municipio, Margarita, che pure interverrà sulla propria torre civica, e Trinità, la cui sindaca ha organizzato per le 20 un presidio con le candele presso il proprio monumento dei Caduti. Grazie a loro e a tutti quelli che ci sostengono in questa istanza di civiltà e giustizia!".
Parallelamente prosegue il procedimento giudiziario contro Patrick Zaki e la prossima udienza è prevista per il 28 febbraio.
Ancora Barello: "Amnesty International sta in queste ore realizzando una mappa con tutte le iniziative sul territorio Italiano per il 7 febbraio, per dimostrare che la penisola intera è al fianco dello studente dell'Universitá di Bologna, sotto lo slogan #FreePatrickZaki".