Uno zaino che "si fa" da solo e che si controlla tramite una app. Il sogno di tutti gli scolari (e delle loro famiglie), ma in questo caso si tratta di una tecnologia messa a disposizione delle strutture pubbliche di soccorso. Nasce a San Mauro Torinese, ma si promette di dare una mano in caso di necessità ovunque ci sia bisogno di prestare soccorso. Ecco la missione di "A-live", il primo zaino con tecnologia digitale (Internet of things) prodotto dalla Ferrino, in collaborazione con il Polo Mesap e T&T Elettronica “A-Live”.
Un alleato per il servizio sanitario di urgenza
Lo zaino sarà destinato agli operatori del Servizio Sanitario di Urgenza ed Emergenza Medica: si tratta di un prodotto sviluppato nel quadro del bando regionale "Prism-e" a sostegno per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale da parte di pmi. A-Live nasce per rispondere alle esigenze degli operatori del servizio di emergenza medica che necessita di avere con sé una dotazione di strumenti e medicinali sempre perfetta e verificata, organizzata e a portata di mano, all’interno di un contenitore affidabile e duraturo.
Una "app" a fare da angelo custode
A vegliare su tutto questo, le tecnologie "smart" che consentono il controllo automatico dello stato dello zaino tramite app mobile, permettendo agli operatori di aggiornare rapidamente la check list e mantenerne la tracciabilità a sistema. I vani, le tasche e le cerniere di A-Live sono controllati da alcuni sensori che ne consentono il monitoraggio, verificandone l’apertura, la presenza delle sacche e degli ausili più importanti all’interno dello zaino. Questi sensori sono poi collegati a una app che consente all’operatore di controllare lo stato della sua dotazione tramite cellulare. Lo stesso operatore potrà impostare la data di scadenza dei medicinali presenti all’interno dello zaino, così da ricevere una notifica quando sarà il momento di sostituirli.
Con la necessità di utilizzarlo nelle situazioni più complesse, A-Live è dotato di una batteria ricaricabile, con un’autonomia di 24 ore ed è in grado di operare a temperature comprese fra -20 e +50 gradi Celsius. Lo zaino è stato presentato ufficialmente questa mattina, alla presenza dell’assessore della Regione Piemonte, Andrea Tronzano e dell’assessore della Città di Torino, Francesco Tresso.