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Attualità | 23 gennaio 2023, 15:03

Se l'amore diventa una trappola: a Fossano una serata con la criminologa Roberta Bruzzone

Domani al cinema teatro I Portici di via Roma la serata sulla violenza di genere organizzata dalla consigliera di parità regionale insieme al Comune

Roberta Bruzzone, criminologa e volto Tv

Roberta Bruzzone, criminologa e volto Tv

“Manipolazione mortale: quando l’amore si trasforma in una trappola”: questo il titolo dell'incontro programmato per domani, martedì 24 gennaio, alle ore 21 presso il cinema teatro "I Portici" di Fossano (via Roma 74) con la partecipazione straordinaria della nota criminologa Roberta Bruzzone

L'appuntamento, programmato nel dicembre scorso e quindi rinviato per sopravvenuti impegni professionali della ospite, era stato organizzato dalla consigliera di Parità Regionale Anna Mantini nell'ambito degli eventi programmati nella città degli Acaja per la Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne.

L’evento è stato realizzato con la compartecipazione del Comune di Fossano. La partecipazione da parte del pubblico è libera e gratuita fino ad esaurimento dei posti.

La cronaca di questi anni ci restituisce un quadro agghiacciante delle relazioni d’amore: fidanzati, mariti, ex, padri che uccidono, quasi sempre con premeditazione, frequentemente con modalità crudeli. Eppure, troppo spesso, premeditazione e crudeltà vengono escluse nei processi penali e scompaiono dalla narrazione del delitto, dove gli assassini vengono giustificati, compresi e magari intervistati.

Roberta Bruzzone, criminologa investigativa, psicologa forense, esperta di analisi della scena del crimine, presenterà una panoramica di drammatici episodi di cronaca e analizzerà le varie forme di mistificazione dell’amore, l’uso inappropriato delle parole e le conseguenze di queste cattive abitudini sul perpetrarsi della violenza.

Sradicare gli stereotipi è il primo passo necessario per poter eliminare la dolorosa piaga del femminicidio e dei delitti in famiglia. Occorre imparare a chiamare le cose con il proprio nome, distinguere l’amore dal possesso, la realtà dall’immaginazione, la sostanza dall’apparenza.

Alla serata interverrà poi Elena Bonifacio Gianzana, assistente alla Direzione tecnica e Capo Progetti di Centro Ricerche, che porrà l’accento sulla situazione delle donne in ambito aziendale, sottolineando come gli stereotipi siano spesso causa della loro mancata crescita professionale, l’europarlamentare Gianna Gancia, in collegamento dalla sede del Parlamento Europeo di Bruxelles, mentre Agnese Allasia porterà la sua testimonianza sul dramma del femminicidio e delle sue conseguenze.

La consigliera di Parità della Regione Anna Mantini introdurrà e modererà l’incontro. A seguire dibattito con il pubblico.

Redazione

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