Sta diventando un caso quello di Marco Perosino, senatore uscente, in questa tornata candidato in posizione numero 3 alla Camera sul collegio proporzionale Piemonte 2 nella lista di Forza Italia.
Lui si dice convinto che la sua elezione possa essere convalidata, tuttavia i dubbi, legati al complicato sistema elettorale, devono essere chiariti.
Negli elenchi ufficiali degli eletti in Piemonte sulla quota proporzionale al momento, per Forza Italia, risultano soltanto i nomi di Gilberto Pichetto e Roberto Rosso.
“Ho buone ragioni per ritenere che quel seggio mi spetti. Domani – dice – vado a Roma per avere chiarimenti e per capire qual è la mia situazione”.
L’elezione a Montecitorio Il sindaco di Priocca dipende da dove risulta eletta Matilde Siracusano, siciliana, che in Piemonte era candidata al secondo posto, prima del biellese Roberto Pella, eletto nel collegio uninominale di Moncalieri.
La Siracusano, che ha mancato l’elezione nel collegio uninominale di Messina, è stata eletta sul proporzionale nel collegio Sicilia 2.
“In questo momento – spiega il coordinatore regionale azzurro Paolo Zangrillo da noi interpellato – non sono in grado di dire se Perosino può entrare o no. Si stanno facendo i riconteggi e solo quando questi saranno ultimati si capirà a chi spetta il secondo seggio di Forza Italia sul Piemonte 2. Quel che posso dire è che il Rosatellum prevede, nel caso di doppia elezione su collegi plurinominali, che il seggio venga assegnato dove più bassa è stata la percentuale di consensi ottenuta. Per questo è indispensabile avere numeri precisi”.