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Agricoltura | 21 settembre 2022, 12:19

Lezioni in campo sulla Tonda Gentile per gli studenti dell’Agraria di Grinzane

Seconda raccolta nel noccioleto sperimentale dedicato alla formazione dei tecnici per il futuro della coricoltura piemontese

Lezioni in campo sulla Tonda Gentile per gli studenti dell’Agraria di Grinzane

Non solo vite e vino focus del percorso di studi dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Grinzane Cavour: l’anno scolastico appena iniziato porta già i suoi frutti grazie al noccioleto didattico.

Per la seconda volta nella storia della scuola, infatti, l'ampio appezzamento di circa 2 ettari di superficie, impiantato con la celebre Tonda Gentile delle Langhe, è stato sottoposto alla raccolta con il prezioso e formativo coinvolgimento degli studenti. 

Il noccioleto, coltivato applicando due forme di allevamento e impiegato anche per la sperimentazione di prove colturali sostenibili e innovative, risulta, a tutti gli effetti, una branca produttiva dell’azienda agraria, dell'istituzione scolastica, che è vocata anche alla coltivazione dei più importanti vitigni locali, tra cui il Nebbiolo atto a Barolo Docg.

Le attività pratiche in campo, nel contesto di una vera e propria azienda agricola scolastica, hanno una fondamentale valenza didattica per gli allievi della scuola agraria; infatti, durante il percorso triennale per il conseguimento del titolo di Operatore agricolo ed il successivo biennio che porta al Diploma superiore, gli studenti hanno modo di seguire in prima persona tutte le fasi della coltivazione, dall’impianto, alle cure colturali fino alla raccolta.

Successivamente, grazie al laboratorio tecnologico recentemente aggiornato e implementato, gli studenti possono attuare le analisi di qualità più importanti: dalla valutazione della produzione a ettaro, alla resa alla sgusciatura, all’ottimizzazione dei parametri di regolazione delle macchine raccoglitrici per garantire un prodotto adeguatamente selezionato e raccolto con i giusti livelli di umidità residua.

Gli spazi e le attrezzature a disposizione presso la sede della scuola consentono, inoltre, di metter in pratica su piccola scala alcune delle più importanti operazioni di trasformazione della trilobata: dalla semplice sgusciatura e tostatura, alla produzione di granelle, alla valutazione delle modalità di confezionamento più idonee per garantire adeguata shelf-life fino al consumo.

Nel corso dei prossimi anni, grazie all’implementazione con specifiche attrezzature ed all’ulteriore incremento atteso delle produzioni del noccioleto della scuola, si prevede di aumentare ulteriormente la varietà di esperienze operative in laboratorio alimentare.

Non mancano, infine, nell’ultimo triennio di studio, gli approfondimenti di logistica, marketing ed economia agraria con focus particolare sul nocciolo per preparare gli allievi ad affrontare il mondo della corilicoltura non solo con competenze tecniche di alto profilo, ma anche con la giusta visione imprenditoriale per garantire scelte economicamente sostenibili in un contesto di mercato in continua evoluzione.

Ovviamente l’“arte corilicola” è solo una componente, seppur importante, del percorso di studi offerto dall’Istituto professionale per l’agricoltura di Grinzane Cavour, che spazia dalla vitivinicoltura, altro pilastro portante della formazione tecnica e professionale, alle colture cerealicole, frutticole, orticole e floricole in pieno campo e serra, con degli approfondimenti anche sul settore zootecnico, con particolare riferimento alla razza bovina piemontese.

C. S.

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