Monica Ciaburro, deputata, e Paolo Bongioanni, capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, hanno trascorso la notte tra sabato e domenica ad autenticare le firme di coloro che hanno presentato domanda per essere eventualmente candidati alla Camera o al Senato.
L’esame dei dossier dei tanti aspiranti onorevoli o senatori piemontesi si è rivelato particolarmente complesso tant’è che il loro lavoro si è concluso soltanto dopo l’alba.
Una decina i nomi dei cuneesi che hanno avanzato la candidatura.
Tre le donne: Monica Ciaburro, deputata uscente e sindaco di Argentera; Maria Grazia Boffa, dipendente della Regione, moglie del coordinatore provinciale William Casoni; Sismia Selvaggia Spertino, consigliere comunale di minoranza a Trinità, che opera nello staff del capogruppo Bongioanni.
Sette gli uomini: Paolo Bongioanni, presidente del gruppo FdI a Palazzo Lascaris; Pierfrancesco Toselli, già consigliere regionale di Forza Italia e vicepresidente del Consiglio regionale ai tempi di Roberto Cota; Marco Buttieri, saviglianese, vicepresidente dell’Atc Piemonte sud e membro della giunta nazionale di Federcasa e da poco designato nel board europeo;
Marco Bailo, sindaco di Magliano Alpi e consigliere provinciale; Roberto Russo, braidese, già assessore provinciale e candidato alle ultime regionali del 2019; Alessio Pellegrino, responsabile provinciale della comunicazione e del rapporto con i media; Rocco Pulitanò, consigliere comunale di minoranza a Mondovì e braccio destro di Bongioanni.
La novità maggiore – di cui da qualche tempo si vociferava – è il ritorno alla politica di Toselli, che aveva iniziato la sua lunga carriera politica in Regione agli albori di Forza Italia, a fianco dell’allora presidente Enzo Ghigo.
L’elenco verrà portato, tra oggi e domani, a Roma dal segretario regionale Fabrizio Comba per essere sottoposto agli organi nazionali del partito.
Di certo, al momento, pare esserci soltanto la ricandidatura della Ciaburro, ma in quale posizione nemmeno all’interessata è dato di saperlo.