Anche la chiesa di Santa Maria degli Angeli a Bra sarà il luogo per ricordare con la preghiera il “Perdono di Assisi”, quell’abbraccio di pace e di misericordia voluto da Dio per mezzo del suo servo Francesco.
Le celebrazioni previste martedì 2 agosto sono le seguenti: Santa Messa e Lodi mattutine alle ore 7; Santa Messa alle ore 8; Rosario francescano, Vespro e Santa Messa alle ore 18.
Come raccontano le Fonti Francescane: Stando il beato Francesco presso Santa Maria della Porziuncola, il Signore durante la notte gli rivelò che si portasse dal sommo pontefice, il signor Onorio […]. Si presentò davanti al detto signor Onorio e disse: «Padre santo, ho appena finito di restaurare per voi una chiesa a onore della Vergine madre di Cristo. Supplico vostra santità che l’arricchiate di un’indulgenza senza offerte di denaro […]. Voglio, se piace a sua santità che quanti verranno in questa chiesa confessati e pentiti e, come è conveniente, assolti dal sacerdote, vengano liberati dalla pena e dalla colpa in cielo e in terra dal giorno del battesimo fino al giorno e all’ora della loro entrata nella suddetta chiesa […]. Non chiedo questo da parte mia, ma da parte di colui che mi ha mandato, il signore Gesù Cristo». A questo punto il signor papa all’istante concluse dicendo tre volte: «Mi piace che tu abbia questa indulgenza» (Da Il Diploma di Teobaldo FF 2706/10).
Il perdono di cui Francesco si è fatto mediatore, continua a generare il paradiso. Il miracolo di Assisi si ripete in ogni chiesa, in tutto il mondo e si rinnova fino ad oggi.
In un primo momento, l’indulgenza plenaria venne elargita ai fedeli in visita alla Cappella della Porziuncola tra la mezzanotte del 1° agosto e la mezzanotte del 2 agosto; in seguito questa pratica è stata estesa a tutte le chiese francescane e, successivamente, anche alle chiese parrocchiali, in un arco temporale che va dalle ore 12 del 1° agosto alla mezzanotte del 2 agosto.
Per poter avere l’Indulgenza della Porziuncola, occorre osservare alcune condizioni necessarie: ricevere l’assoluzione per i propri peccati nella confessione sacramentale, celebrata nel periodo che include gli otto giorni precedenti e successivi al 2 agosto; aver ricevuto il sacramento della Comunione nello stesso arco di tempo indicato per la confessione; pregare secondo le intenzioni del Papa per riaffermare la propria appartenenza alla Chiesa, il cui fondamento e centro visibile di unità è il Romano Pontefice; recitare le preghiere del Padre Nostro (per riaffermare la propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel Battesimo), dell’Ave Maria, del Gloria al Padre e il Credo (per riaffermare la propria identità cristiana); ancora una preghiera per il Papa.
L’indulgenza può essere applicata a se stessi, oppure ai defunti in modo di suffragio, ma non ad altri che siano ancora in vita. Si può ricevere l’indulgenza plenaria una sola volta al giorno.
L’evento del “Perdono d’Assisi” resta una manifestazione della misericordia infinita di Dio e un segno della grande passione apostolica di San Francesco.