Provincia - 11 luglio 2022, 16:07

“Entro l'anno avviata la procedura per acquisire la caserma provinciale dei vigili del fuoco di Cuneo” [VIDEO]

Il nuovo comandante provinciale Corrado Romano si presenta ai cronisti insieme all'inseparabile mascotte Tyson: “Un golden retriever di 2 anni che mi segue ovunque vada. Mi accompagna nella vita di ufficio o nelle iniziative all'aperto come Pompieropoli”

Entro l'anno potrebbe essere avviata la procedura di acquisto della caserma provinciale dei vigili del fuoco sita in corso De Gasperi a Cuneo. A confermarlo è il nuovo comandante provinciale Corrado Romano, in carica dal 20 giugno scorso, durante uno dei primi incontri con i cronisti: “Nei giorni scorsi, a seguito di una relazione inviata al Ministero sull'opportunità di rilevare questa sede, la proposta è stata condivisa dagli uffici centrali. Entro l'anno sarà portata all'attenzione del Mef per avviare le procedure di acquisizione e quindi farla diventare di nostra proprietà”.

La struttura infatti è di proprietà di una società privata ed è in affitto ad un canone annuo decisamente oneroso: 500 mila euro l'anno.

Acquisire la proprietà della caserma consentirà di giustificare interventi di manutenzione straordinaria e migliorie varie alla struttura. “Lo stesso intento vale anche per le sedi distaccate su cui si sta ragionando per una eventuale acquisizione”, aggiunge il comandante.

Cuneo è una bella realtà che non conoscevo. Una gradevole scoperta. Qui c'è un bel clima e tanto verde – racconta Romano - . Mi hanno accolto molto bene. Dal punto di vista operativo i numeri sono grandi con ben 10 mila interventi l'anno. Aspetto rilevante è l'estensione territoriale. Insomma una realtà importante dal punto di vista delle dimensioni e dei numeri”.

Sulla carenza cronica di personale: “Numeri in linea con i dati nazionali che ci vedono sotto organico di circa un 20%. E' in atto l'inserimento di nuove unità. Purtroppo ci sono stati ritardi per la formazione dei vigili permanenti che hanno vinto il concorso, oltre ai rallentamenti da imputare alla pandemia. Oltre a Cuneo, ci sono le quattro sedi permanenti di Alba, Mondovì, Saluzzo e Levaldigi più 17 sedi distaccate con volontari. In tutto sono 256 i permanenti più altre 11 unità permanenti ma distaccate in uffici, e organico amministrativo che si attesta a una quindicina di unità. C'è carenza di caposquadra e caporeparto. Siamo sotto di circa 20 unità. Ma contiamo su 7 funzionari tra cui diversi laureati in Ingegneria ed Architettura con cui si lavora molto bene”.

Buono il livello degli automezzi anche se un po' datati – aggiunge -. C'è un piano ministeriale di ridistribuzione ma i tempi sono lunghi. L'APS (auto pompa serbatoio) è il mezzo più usato ma ne vengono distribuiti 30 all'anno in tutta Italia”.

Il comando vanta poi molte risorse dal punto di vista delle colonne mobili: “In questi giorni è in corso l'allestimento del container logistico per ospitare personale per eventi emergenziale con posti letto. Abbiamo già una cucina mobile. È un vantaggio perché quando ci spostiamo in luoghi sinistrati è positivo avere un luogo dove far dormire e mangiare il personale ”.

Dietro la scrivania di Corrado Romano c'è Tyson, inseparabile mascotte: “Un golden retriever di 2 anni che mi segue ovunque vada. Un amico inseparabile che mi accompagna nella vita di ufficio o nelle iniziative all'aperto. Lo porto con me volentieri quando ci sono le iniziative di Pompieropoli”.

Il nuovo comandante si dichiara molto attento alla comunicazione: “Fondamentale il progetto 'scuole sicure' e Pompieropoli per far conoscere ai giovani chi siamo. Importante in questo senso è l'apporto dell'associazione nazionale vigili del fuoco in congedo”.

Corrado Romano, nativo di Molfetta, ha 62 anni, è sposato e padre di due figlie. Laureato in Ingegneria Civile presso il Politecnico di Torino, è entrato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nel 1988. Ha preso il posto di Vincenzo Bennardo, andato a dirigere l'area del soccorso e la colonna mobile regionale alla Direzione di Torino. 

Romano è stato vicecomandante al Comando di Biella dal 1999 al 2005; vicecomandante a Vercelli dal settembre 2015 allo stesso mese del 2015, comandante reggente nello stesso Comando dall’ottobre 2010 al gennaio dell’anno successivo.

Promosso primo dirigente nel 2015, ha assunto gli incarichi di dirigente referente del Soccorso Pubblico della Colonna Mobile Regionale e della Prevenzione e Sicurezza Tecnica presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Liguria-Genova dal gennaio 2016 al settembre dello stesso anno, dopodiché ha guidato per cinque anni il Comando provinciale di Imperia, in Liguria, sino al settembre 2021, quando è tornato in Piemonte ricoprendo analogo incarico a Novara, sino al 19 giugno scorso. Ora l’incarico a Cuneo, che segue di poche settimane la promozione a dirigente superiore.

Durante l’intero percorso lavorativo ha partecipato a diverse attività emergenziali, come l’alluvione in Piemonte del novembre 1994, il terremoto dell’Umbria e Marche del 1997; l’alluvione in Piemonte novembre del 2000; il terremoto dell’Aquila del 2009; quello dell’Emilia del 2011; l’emergenza piena del Po del novembre 2011; il crollo del ponte Morandi nell’agosto 2018; varie emergenze per condizioni meteo avverse occorse nel ponente ligure dal 2016 al 2020; varie emergenze per incendi boschivi occorse nel ponente ligure dal 2017 al 2020.