Nativo di Molfetta, in Puglia, 62 anni compiuti nello scorso gennaio, sposato e padre di due figli, laureato in Ingegneria Civile presso il Politecnico di Torino, entrato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dal 1988, quando dopo il corso di formazione venne destinato al comando provinciale di Vercelli, mentre sino a poche settimane fa era responsabile del Comando Provinciale di Novara.
Questo per sommi capi il profilo dell’ingegner Corrado Romano, che da alcuni giorni ha assunto la guida del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cuneo, sostituendo nell’incarico Vincenzo Bennardo.
Nel suo curriculum un lungo elenco di esperienze: vicecomandante al Comando di Biella dal 1999 al 2005; vicecomandante a Vercelli dal settembre 2015 allo stesso mese del 2015, comandante reggente nello stesso Comando dall’ottobre 2010 al gennaio dell’anno successivo.
Promosso primo dirigente nel 2015, ha assunto gli incarichi di dirigente referente del Soccorso Pubblico della Colonna Mobile Regionale e della Prevenzione e Sicurezza Tecnica presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Liguria-Genova dal gennaio 2016 al settembre dello stesso anno, dopodiché ha guidato per cinque anni il Comando provinciale di Imperia, in Liguria, sino al settembre 2021, quando è tornato in Piemonte ricoprendo analogo incarico a Novara, sino al 19 giugno scorso. Ora l’incarico a Cuneo, che segue di poche settimane la promozione a dirigente superiore.
Durante l’intero percorso lavorativo ha partecipato a diverse attività emergenziali, come l’alluvione in Piemonte del novembre 1994, il terremoto dell’Umbria e Marche del 1997; l’alluvione in Piemonte novembre del 2000; il terremoto dell’Aquila del 2009; quello dell’Emilia del 2011; l’emergenza piena del Po del novembre 2011; il crollo del ponte Morandi nell’agosto 2018; varie emergenze per condizioni meteo avverse occorse nel ponente ligure dal 2016 al 2020; varie emergenze per incendi boschivi occorse nel ponente ligure dal 2017 al 2020.