In casa Lpm Bam Mondovì è di certo un addio importante quello di Beatrice Molinaro. Le strade tra il Puma e la centrale friulana si sono ufficialmente separate dopo due stagioni. Per l’ex giocatrice di Scandicci il bilancio monregalese si chiude con 667 punti conquistati in 65 partite disputate, per una media di 10,26 punti a partita.
Al termine della stagione sono state tante le richieste per l’ormai ex centrale del Puma, ma alla fine l’offerta di una società di serie A1 ha prevalso. Abbiamo raggiunto telefonicamente Beatrice Molinaro per una breve intervista:
Dopo 2 stagioni lasci Mondovì con quali sensazioni? “Il mio stato d’animo è diviso a metà” – spiega Beatrice – “Da un lato sono triste perché lascio una Mondovì in cui ho vissuto due anni pazzeschi e che mi ha regalato grandissime emozioni. Dall’altro, invece, sono contenta di iniziare una nuova avventura dopo aver chiuso un ciclo a mio avviso comunque positivo.”
Hai dimostrato in diverse circostanze di essere particolarmente attaccata a questa società e a Mondovì. Cosa porterai con te di questa esperienza? “Mi sento molto legata a questa società e non potrebbe essere diversamente” – continua l’esperta centrale – “Nella mia carriera penso di aver incontrato poche società come la Lpm. La Città? E’ impossibile non amare Mondovì. Qui c’è un tifo pazzesco e la gente ti tratta come se fossi una star. Porterò con me la pazienza, quella che abbiamo dovuto avere a inizio stagione prima di trovare il giusto amalgama, la grinta, che abbiamo messo in campo per reagire a due gravi infortuni e la passione, che abbiamo dato per arrivare a giocarci una finale promozione. Le emozioni che ho provato sono indimenticabili e di questo sarò sempre grata alla Lpm. Lascio inoltre uno staff incredibile, con cui ho un legame speciale. Sono veramente bravi e in questi due anni mi hanno aiutata tantissimo. Ringrazio anche gli allenatori con cui ho lavorato, sia Delmati che Solforati, entrambi fondamentali per il percorso intrapreso. Lavorare con loro è stato un vero piacere.”
In chiusura quale messaggio vuoi rivolgere ai tifosi? “A loro voglio dire semplicemente grazie.” – conclude la Molinaro – “Ci hanno fatto sentire speciali, sostenendoci sempre e in tutta Italia. Ricordo ancora il suono dei tamburi fuori dalla palestra quando le restrizioni Covid ne impedivano la presenza. Rivedere poi un Palamanera pieno con una gigantesca onda rossoblù tutta per noi è stato qualcosa di veramente incredibile. Qui resta una parte di me e nello stesso tempo i tifosi resteranno per sempre nel mio cuore, anche perché questi due anni non si possono dimenticare. Una parte di me tiferà sempre Mondovì. I tifosi, la società e la città meritano di fare quel salto a cui ci siamo avvicinate quest’anno. Grazie Mondovì.”