Bra, il Comune interviene sul fronte dell’edilizia popolare e della riqualificazione energetica

L’Amministrazione braidese, insieme all’Agenzia Territoriale per la Casa Piemonte Sud (Atc), ha messo in campo un importante investimento rivolto all’edilizia popolare, che riguarderà circa otto alloggi sparsi in vari punti della città. L’obiettivo è renderli agibili e assegnarli a famiglie in lista d’attesa.

Allo stesso tempo, grazie alle risorse del Pnnr, il Comune sta finanziando un progetto di riqualificazione degli alloggi Atc destinandoli a persone con disabilità. "Questi saranno attrezzati dal punto di vista dell’eliminazione delle barriere architettoniche, ma anche della domotica e dell’organizzazione complessiva dell’abitazione", spiega Francesco Balocco, consigliere d’amministrazione dell’ente competente per l’edilizia popolare nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria.

Altri interventi saranno invece rivolti alla riqualificazione energetica, di cui si occuperà la società Egea, grazie al superbonus 110%. Entro la fine del mese dovrebbero essere presentati alcuni progetti riguardanti una sessantina di alloggi in via Sobrero.

Balocco, che si occupa in particolare del Cuneese, elogia l’Amministrazione braidese per come si sta muovendo sul fronte delle case popolari: "Ho riscontrato che è quella più attiva in questa zona, anche perché il sindaco è particolarmente sensibile a questo argomenti. Questo si concretizza sia negli interventi diretti, come la manutenzione e riqualificazione di diversi alloggi, a cui il Comune contribuisce con risorse proprie, una cosa abbastanza rara. Ma anche nel rapporto stabilito con Egea affinché si attivi sul fronte dell’energia, oggi particolarmente importante. Con l’aumento dei costi, molte famiglie affrontano spese maggiori legate al consumo energetico che di affitto".