“Raccontami qualcosa di bello”, un titolo che fa nascere speranza e felicità. Sabato 21 maggio alle ore 16 sarà sicuramente così per Massimo Vacchetta, il famoso veterinario de “La Ninna”, casa di cura per ricci con sede a Novello, che presenterà al pubblico il suo ultimo libro.
Già autore del bestseller “25 grammi di felicità – Come un piccolo riccio può cambiarti la vita”, scritto con Antonella Tomaselli, edito dalla Sperling & Kupfer, e tradotto in varie lingue, e di altri libri a tema, il veterinario ha voluto raccontare la storia del salvataggio della delfina Kasya, intrecciandolo con altre storie sui ricci.
Il Collettivo Scaparun ha voluto che la sua testimonianza fosse raccontata anche agli albesi, e così il pubblico è atteso presso il grande prato adiacente alla Panchina Gigante in località Scaparoni.
La partecipazione è gratuita, con possibilità di prenotare una merenda sinoira al 334/8273993.
L’autore Massimo Vacchetta spiega il perché di questo nuovo libro e dichiara: «Questo libro è l’evoluzione del mio pensiero sugli animali e sull’ambiente che ci circonda. La storia fondamentale della delfina Kasya, che era rimasta sola dopo la scomparsa della compagna Alfa nel delfinario di Teheran, ha, come satelliti, altri racconti sui ricci. Il libro racconta le imprese che travalicano anche le nostre competenze per tendere la mano agli animali del mondo. Ad esempio per il salvataggio dell’albero di Solimbergo, dei koala durante l’incendio in Australia…
In questo libro si capisce come il pianeta sia un unico essere vivente, composto da trame collegate e inter-dipendenti. L’attitudine della solidarietà, della cooperazione, della pace: dobbiamo basarci su valori importanti partendo dal rispetto del nostro ambiente. Il nostro pianeta nell’universo è come una nave nell’oceano: dobbiamo renderlo sicuro e vivibile. Ho fatto uno sforzo narrativo per far rivivere al lettore le storie che ho vissuto: voglio portare chi legge dentro ciò che sta leggendo, e diventare attivi a favore degli animali e della natura».