E' questione di ore e si conosceranno le nuove regole in vigore dal prossimo 1° maggio. E' quello sull'uso delle mascherine il punto che divide maggiormente. Rimarranno obbligatorie, secondo le anticipazioni che stanno circolando, sui mezzi di trasporto, dove si dovrà indossare la Ffp2, per entrare nelle strutture sanitarie e per assistere agli eventi nei palazzetti dello sport.
Mascherine anche a scuola, fino alla fine dell'anno scolastico.
Per il dottor Valerio Del Bono, primario del Reparto di Malattie Infettive del Santa Croce e Carle di Cuneo, stante la situaizone epidemiologica attuale, sarebbe il caso di continuare ad usarle. "La variante che circola ora, la Omicron 2, è di una contagiosità mai vista prima. Personalmente ritengo che si debba ancora usare nei luoghi chiusi, almeno per un altro mese. La malattia che si sviluppa non è preoccupante, ma crea comunque problemi nella gestione ospedaliera. Abbiamo 40 pazienti positivi ricoverati, al momento, tra Malattie Infettive, Medicina d'Urgenza e Geriatria, convertita a reparto Covid. La maggior parte delle persone è stata ricoverata per altre patologie, ma una decina manifesta problemi e sintomi di tipo respiratorio. Sui non vaccinati continuiamo a vedere la malattia vera", spiega.
Il problema, negli ospedali, è soprattutto organizzativo. Per cui la soluzione primaria resta sempre quella di evitare al massimo la circolazione del virus, cosa sulla quale la mascherina ha avuto e continua ad avere un impatto importante.
"Non so cosa potrà succedere in autunno. Di sicuro, con l'arrivo della bella stagione, la situazione migliorerà. E' questione di qualche settimana. Io mi sento di raccomandare l'uso delle mascherine al chiuso ancora per un po'", conclude.