Siena ha fatto la sua parte, battendo a domicilio Santa Croce, ma non è bastato. Cuneo, a sua volta, non è infatti riuscita a centrare la terza vittoria di fila in soli sette giorni, dando l'addio alle speranze di agguantare in extremis il secondo posto in regular season.
È finito 3-1 per Porto Viro (20-25/25-22/25-17/26-24) il recupero della 25ª giornata, con tante recriminazioni per l'allenatore Roberto Serniotti, che ovviamente non ha gradito l'andamento della partita:
"Una partita dove ogni set ha avuto storia a sé - racconta a fine gara -. Nel primo abbiamo fatto molti danni in battuta, creando problemi alla loro ricezione ed all'attacco. Poi ci hanno preso le misure, cambiando uno schiacciatore con Mariano in campo, e di lì in poi noi non abbiamo avuto pazienza di restare in partita. Nel quarto set c'è stato equilibrio, ci siamo anche creati delle occasioni, ma nella rotazione finale non abbiano avuto l'instinct-killer per chiudere. Quando arrivi nei momenti decisivi e sbagli è giusto che perdi. Spero ci serva da lezione, perché di qua in avanti ce ne saranno parecchi di momenti simili".
SIGHINOLFI OUT. A parziale giustificazione della sconfitta va segnalato che la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo è scesa in campo senza il centrale Nicholas Sighinolfi, colpito da una violenta forma d'influenza intestinale nella mattinata di giovedì che gli ha precluso ogni possibilità di poter giocare. Al suo posto il giovane Lorenzo Rainero.
PRIMO SET. Appena un guizzo di Porto Viro sul 2-0 con l'ace di Krzysiek, poi Cuneo ha preso in mano la situazione senza più mollarla. Il primo vantaggio break arriva dall'attacco di Preti e dall'ace di Codarin che porta la squadra di Serniotti avanti 5-8. Porto Viro prova a reagire e con il secondo ace di Krzysiek ed approfittando dell'errore di Wagner trova il pareggio a 12. Serie di cambi palla, poi è ancora Cuneo a fuggire sul 17-20 sempre con Preti. Vantaggio che aumenta (18-22) grazie ad uno splendido muro di Filippi. Gli ultimi due punti li mette a terra il brasiliano Wagner (4 punti in attacco, 67%) che sigla il 20-25 finale, ma impressiona il 7 su 7 di Preti che chiude con il 100% in attacco.
SECONDO SET. Frazione decisamente più equilibrata. Cuneo parte bene e piazza il break sul 2-4, ma viene subito raggiunta a quota 6 su errore di Botto. Altro tentativo di fuga dei piemontesi (6-8) grazie al fallo fischiato a Krzysiek, ma subito dopo restituisce il favore Rainero e siamo 10-10. A questo punto c'è il primo vero strappo dei padroni di casa, che avanzano 15-12 con due grandi attacchi del solito Krzysiek, ma Cuneo non molla e cerca di rimettersi in carreggiata operando una rimonta che la porta a pareggiare i conti sul 22-22: fallo di rotazione dei rodigini e doppio attacco vincente di Botto. Ma il capitano è anche l'artefice del rovescio della medaglia: un errore in attacco ed un muro preso su Sperandio consegnano (25-22) il set alla Delta Group.
TERZO SET. Set senza storia, con la Delta Group sempre padrona del campo. Subito avanti 8-4 con due punti consecutivi di Krzysiek, la squadra veneta allunga fino ad avere 6 punti di vantaggio sul 16-9 (errore di Preti). Non c'è alcuna reazione dei cuneesi che si trovano sotto 19-11 quando Sperandio appoggi a terra la palla ricevuta a filo rete da Preti. Serniotti effettua una girandola di cambi, ma ormai il set è incanalato nella direzione die padroni di casa, che chiudono 25-17 con Rocco Barone dal centro.
QUARTO SET. Un set davvero ad alta tensione. Porto Viro va avanti 7-5 con il muro di Sperandio su Botto, che però firma il punto del pareggio 8-8. La BAM Acqua S. Bernardo ritrova il doppio vantaggio (10-12), ancora con il capitano, ma Mariano dice che si deve ricominciare daccapo sul 12-12. Ci riprovano i piemontesi che trovano l'ace con Botto (14-16) ed allungano su attacco di Preti (15-18), ma non è finita. Porto Viro tiene testa ai biancoblu, che però arrivano al set ball avanti di due punti (22-24), ma lì si fermano: un errore in ricezione di Bisotto, il muro su Wagner ed un punto finale dei locali fanno esplodere il pubblico di Porto Viro.
I PLAYOFF. Dunque, Cuneo chiude al terzo posto la regular season ed affronterà la sesta classificata, la HRK Diana Group Motta di Livenza. Gara-1 è prevista per il giorno di Pasqua, domenica 17 aprile alle 18, al palasport di San Rocco Castagnaretta. Gara-2 si giocherà sette giorni dopo a Caorle, campo delle partite casalinghe di Motta di Livenza. L'eventuale "bella" giovedì 28 aprile alle 20.30, ancora a Cuneo.
GLI ALTRI ACCOPPIAMENTI: In virtù dei risultati maturati nell'ultima giornata, oltre a Cuneo-Motta di Livenza nei Quarti di finale si affronteranno Bergamo (1ª) contro Lagonegro (8ª), Santa Croce (2ª)-Brescia (7) e Reggio Emillia (4ª) contro Castellana Grotte (5ª).
RETROCESSIONE. Con i 3 punti conquistati contro Cuneo la Delta Group Porto Viro chiude comunque all'11° posto e dovrà disputare un play-out spareggio con Ortona (12ª) che decreterà la seconda squadra, insieme con Mondovì, a retrocedere in A3. Salve invece Siena e Cantù.
DELTA GROUP PORTO VIRO-BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO 3-1 (20-25/25-22/25-17/26-24)
BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Codarin 7, Filippi 3, Tallone, Pedron, Rainero 1, Wagner 17, Botto 15, Bisotto (L), Preti 20, Lilli. Ne. Cardona, Vergnaghi - Allenatore: Serniotti - CUNEO: ric. 69% (38% prf), att. 50%, muri 7, aces 4, abbt.sb. 19, errori 28.