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Un altro gruppo di sei comuni - Canale, Castagnito, Castellinaldo, Guarene, Montà d’Alba, Santo Stefano Roero - si è unito in convenzione per superare la soglia dei 15 mila abitanti con l’obiettivo di accedere ai fondi che il Governo ha messo a disposizione per i progetti di “rigenerazione urbana”.
Canale, comune capofila, ha inoltrato istanza di partecipazione al Bando nazionale presentando al ministero dell’Interno gli studi di fattibilità per un limite massimo di 5 milioni di euro.
Se i progetti verranno finanziati, gli enti potranno procedere con la fase esecutiva a partire dal mese di luglio 2022 e dovranno essere completati entro il 2026.
I sei progetti:
- Canale si occuperà della ristrutturazione edilizia del palazzo comunale per un importo complessivo di 1 milione e 387 mila euro.
- Castagnitoha presentato il progetto di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edificio ex scuola elementare in via Manzoni, per 630 mila euro.
- Castellinaldo punta alla riqualificazione dell’area degli impianti sportivi a servizio della comunità, per 358 mila euro.
- Guarene ha optato alla riqualificazione dell’area panoramica “Paramuro” per un importo complessivo di 956 mila euro.
- Montà ha presentato il progetto di riqualificazione e manutenzione delle aree e degli spazi pubblici urbani nel centro abitativo. Importo di 1 milione e 218 mila euro.
- Santo Stefano Roero ha optato per la messa in sicurezza e riqualificazione dell’edificio ex scuole di San Lorenzo per 447 mila euro.
Le opere proposte dai vari Comuni ed incluse nel progetto di rigenerazione urbana, oltre ad introdurre tangibili miglioramenti ambientali ed economici, una volta realizzate, genereranno valore aggiunto ad ogni singolo ente e all’intero territorio del Roero.
Tiziana Fantino