Le Giacche Verdi nascono nel 1992 da un gruppo di amici che sentivano il dovere di intervenire per salvaguardare l’ambiente e gli animali. Composta, oggi, da più di 1.200 volontari a livello nazionale, l’associazione è riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Nel 2012, ad esempio, i volontari hanno prestato aiuto per il terremoto dell’Emilia; nel 2020 hanno contribuito attivamente alla consegna delle mascherine su tutto il territorio dell’Area Metropolitana di Torino e hanno prestato aiuto per l’alluvione di Garessio. Operano anche nel settore di Protezione Civile per fornire supporto, con mezzi e personale qualificato, ai Coordinamenti territoriali in occasione di calamità naturali quali terremoti, alluvioni, frane, valanghe e, mai come quest’anno e l’anno scorso, emergenze sanitarie.
Nella nostra Regione, attualmente è aperta una sezione nella Città Metropolitana di Torino, ma a breve le Giacche Verdi arriveranno anche a Bra. Spiega il referente regionale Alessandro Torarolo: "Eravamo presenti tempo fa a Cuneo e a Bra, ma solo come protezione civile. Attualmente è attivo un gruppo di guardie sulla provincia di Torino che operano servizi di pronta reperibilità ventiquattr’ore al giorno in attività zoofile, venatorie e ambientali. Tra i Comuni convenzionati sono presenti anche Vigone, Villafranca Piemonte, Aglié e Carmagnola. Ora abbiamo ripreso in mano la gestione del gruppo già presente a Bra, dove c’è una sede in un locale del Comune e dove stiamo istituendo guardie perché operino anche in questa città. Quelle a Torino potranno avvalersi di un’estensione del decreto per agire anche sulla Provincia di Cuneo e così quelle di Cuneo su Torino. La nostra sede è ora a Villafranca Piemonte, città situata quasi sul confine delle due Province: ci mettiamo così in condizione di operare su entrambe".
"In particolare, le nostre attività riguardano la salvaguardia del benessere animale e ambientale, come la gestione di rifiuti abbandonati e fuochi accesi non consentiti. Nelle scorse settimane, abbiamo raccolto ad esempio una querela per un presunto maltrattamento di animale, un cane deceduto durante una seduta dal veterinario. Non essendo ancora ufficialmente abilitati, abbiamo lavorato in sinergia con i Carabinieri. Vorremmo dunque avere nuovamente un gruppo locale operativo sul territorio per avere guardie sempre reperibili e pronte ad intervenire per la cittadinanza", conclude Torarolo.
Per maggiori informazioni, potete contattare il numero 0172/183.6802.
In Breve
mercoledì 18 settembre
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Cronaca