Attualità - 22 gennaio 2022, 11:20

I boschi del Roero saranno sostenibili e certificati

Grazie al contributo di 45 mila euro della Fondazione Crc di Cuneo nell'ambito del progetto “Roero Foreste” che interessa oltre 200 ettari di terreno all'interno dei tre comuni Baldissero, Montà e Sommariva Perno

I boschi del Roero saranno sostenibili e certificati


Gestire oltre 200 ettari di bosco per ottenere una foresta certificata. È l'obiettivo di tre comuni del Roero (Baldissero, Montà, Sommariva Perno) volto all’ottenimento della certificazione relativa alla “gestione sostenibile delle risorse forestali” che si realizza grazie al finanziamento di 45 mila euro della Fondazione Crc di Cuneo nell'ambito del progetto “Roero Foreste”. 

Il principale scopo del progetto è il raggiungimento di una gestione sostenibile dei boschi: utilizzare i terreni forestali nel rispetto della biodiversità, capacità di rigenerazione, vitalità, produttività affinché la foresta possa svolgere le funzioni ecologiche, economiche e sociali senza provocare danni ad altri ecosistemi.

I fondi stanziati dalla Fondazione Crc verranno gestiti dagli Enti Pubblici per implementare un sistema di gestione sostenibile e certificato con l’importante funzione di garantire il consumatore finale sull’origine sostenibile della materia prima. All’azione promotrice degli enti si sono aggiunti i privati: l’associazione Roero Verde, Azienda Agricola Vidravì, i signori Valsania, Perosino, Flesia e Morone.

L'operazione relativa alla gestione sostenibile delle foreste parte sotto la guida dei dottori forestali Marco Bonavia e Stefano Rapallino e si occuperà - in collaborazione con l’Ecomuseo delle Rocche del Roero e l’associazione Roero Verde - di informare e sensibilizzare i cittadini sotto tutti gli aspetti di biodiversità con un occhio attento ai tartufi e funghi. 

Seguendo le indicazioni del protocollo di Kyoto, verranno affrontate le tematiche relative ai “crediti di carbonio”. La foresta sostenibile, gestita in maniera efficace e oculata, diventa un partner “certificato” che può scambiare crediti di carbonio e compensare la produzione di anidride carbonica derivante da altri cicli produttivi contribuendo così a combattere il cambiamento climatico. 

 "Il progetto di certificazione sostenibile delle foreste è importante perché ci dà la possibilità di gestire in maniera ragionata e sostenibile il nostro patrimonio forestale. I crediti di carbonio sono la dimostrazione effettiva che tutelare e certificare un patrimonio boschivo è una garanzia nei confronti del protocollo di Kyoto e del rispetto dell'abbattimento di Co2 - commenta il sindaco di Montà Andrea Cauda -. Siamo contenti di dare il via a questa iniziativa: il bosco può diventare produttivo e multifunzione. Speriamo di riuscire a coinvolgere ulteriori privati e superfici da inserire in questo progetto". 

Il comune di Sommariva Perno ha fatto da capofila per la presentazione della domanda. Il sindaco Walter Cornero: "Il nostro territorio, avendo la maggior parte dell'estensione boschiva, ha accettato perché crede in questo progetto che punta alla sostenibilità e coinvolge Enti e privati con un pensiero unico, la valorizzazione della ricchezza del bosco che culminerà con la realizzazione di un piano forestale, cosi come previsto dalla normativa regionale. Ringrazio la Fondazione Crc per questa opportunità che finanzia al 90 % il progetto".

Tiziana Fantino

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