Alla presenza di autorità e concittadini si è svolta a Santa Vittoria d'Alba l'inaugurazione dell'installazione d'arte pubblica di Hilario Isola che ha visto l'artista presentare l'opera di camouflage di licheni realizzata sul muraglione di contenimento in Villa (costruito nel 1976). - "Sono stato motivato nella scelta del progetto dallo spirito avventuroso del botanico Carlo Bertero, originario di Santa Vittoria d'Alba che ne ha catalogati davvero molti, dando il nome a cinque specie. Ed ho utilizzato materiali ecosostenibili e resistenti"-.
L'opera è stata eseguita grazie al bando Distruzione 2019 della Fondazione Crc di Cuneo con il sostegno della Miroglio e di Sinterama, in collaborazione con il dipartimento di scienze della vita dell'Università di Torino.
La giornata di sabato 26 giugno, ha visto anche l'apertura della cappellla di San Rocco - recentemente ristrutturata grazie al contributo del Gal e delle Fondazioni Crc e Crt - , e l'inaugurazione della mostra permanente dedicata a Carlo Bertero, illustre botanico originario di Santa vittoria d'Alba.
Al termine della ricco pomeriggio è seguito un momento conviviale a cura della Pro Loco locale con il contributo di Diageo Spa con "Villa - Ascenti" e produttori di Santa Vittoria d'Alba.
"Siamo entusiasti di avere a Santa Vittoria d'Alba un'opera moderna, che con un'operazione di mimetismo va a mitigare le brutture di un antico muraglione, rendendolo oggi appagante alla vista - commenta l'amministrazione comunale di Santa Vittoria d'Alba -. È stata l'occasione anche per l'architetto Ugo Costantino di presentare gli interventi che hanno riportato in vita la chiesa di San Rocco. Si tratta di primi tasselli di recupero e di valorizzazione del paese in un progetto più ampio di ristrutturazione complessiva legata alla figura del nostro concittadino Carlo Bertero".