/ Attualità

Attualità | 17 giugno 2021, 16:45

Alba, un libro ricorda Sandro Toppino a settant’anni dalla morte

Sabato in duomo si presenta "Luce e sale per la storia di tutti. Sandro Toppino e la sua cordata", il volume dedicato al principale protagonista della ricca esperienza di apostolato laico e sociale vissuta nella capitale delle Langhe nella prima metà del Novecento

Maggio 1944. Una giornata alla Casa Esercizi Spirituali di Altavilla con padre Navone

Maggio 1944. Una giornata alla Casa Esercizi Spirituali di Altavilla con padre Navone

Sabato 19 giugno, alle ore 16 in Cattedrale ad Alba sarà presentato - a cura della Diocesi di Alba, della Parrocchia della Cattedrale, dell’Azione Cattolica Diocesana e della Conferenza giovanile San Vincenzo de’ Paoli di Alba – il volume "Luce e sale per la storia di tutti. Sandro Toppino e la sua cordata", edito dall’azienda grafica L’Artigiana di Alba.

Dopo il saluto del vescovo di Alba, monsignor Marco Brunetti, interverranno alla presentazione in Duomo, coordinata dalla professoressa Madì Drello: l'onorevole Ettore Paganelli, don Antonio Amore (già presidente nazionale della Gioventù Italiana di Azione Cattolica), Arnoldo Mosca Mondadori (scrittore e poeta, presidente della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti), Giovanni Quaglia (presidente della Fondazione Crt) e lo storico albese Antonio Buccolo.

Il libro "Luce e sale per la storia di tutti. Sandro Toppino e la sua cordata", curato da don Giovanni Ciravegna, esce nel settantesimo della morte di Sandro Toppino (1910-1951), figura centrale del laicato cattolico albese della prima metà del Novecento in seno all’Azione Cattolica giovanile e alla Conferenza di San Vincenzo de’ Paoli, negli anni dell’episcopato di monsignor Luigi Maria Grassi (1933-1948).

Attorno a Toppino, al suo fianco e dopo di lui, molte altre personalità di cattolici hanno percorso i sentieri dell’apostolato laico ad Alba e in tutta la Diocesi, distinguendosi per l’impegno nella vita sociale e nella carità, a comporre un’ideale “cordata”, un tessuto ricco di umanità solidale e di spiritualità che il volume si incarica di restituire attraverso l’illustrazione di profili condotta su pubblicazioni da tempo fuori catalogo, documenti inediti e nuove testimonianze espressamente raccolte.

Si ritrovano così le figure esemplari di Giuseppe Pieroni, Alberto Abrate, Gino Vignola (già testimoniate a suo tempo da don Mario Mignone, don Paolo Tablino, don Agostino Vigolungo), insieme ad altre compartecipi della stessa cultura e dello stesso operare – come Vittorio Borsa, Carlo Bosticco, Andrea Monchiero, Vittorio Riolfo, Giovanni Negro e molti altri.

Il libro, frutto di una lunga gestazione, si avvale delle presentazioni del cardinale Giovanni Coppa (1925-2016), del vescovo di Alba, monsignor Brunetti, e del professor Gianfranco Maggi.

Una lunga parte introduttiva consente di situare le esperienze di sacerdoti e laici nel contesto della città di Alba negli anni di Sandro Toppino (a cura del compianto Giulio Parusso) e della Chiesa albese del primo Novecento (a cura di don Giovanni Ciravegna).

Una postfazione affidata a Ettore Paganelli ricostruisce, tra l’altro, la genesi del volume e, forte della diretta esperienza dell’autore, sottolinea l’auspicio dei promotori dell’opera: che delle figure rievocate nel libro si colga non soltanto una dimensione storica, ma tutta la portata di attualità, la capacità di esempio e la necessità anche ai giorni nostri.

Tra gli elementi di novità offerti da libro, non ultimo è il nutrito apparato fotografico, che pubblica moltissimi scatti inediti di congressi, raduni, giornate di studio e di esercizi spirituali provenienti dalla raccolta personale di Sandro Toppino, conservata dai suoi eredi.

Il libro – che ha ricevuto il patrocinio della Diocesi di Alba, del Consiglio Regionale del Piemonte e della Città di Alba ed è realizzato con i contributi di Fondazione Crt, Fondazione Crc, Aca, Egea e Banca d’Alba – è dedicato alla memoria di Gian Giacomo Toppino (1929-2017): nipote di Sandro, giovane di Ac e della San Vincenzo, persona impegnata a vari livelli (politico, sociale, culturale) nella vita pubblica al servizio dell’albese, Gianni Toppino fu il primo a desiderare questa pubblicazione, molto spendendosi per la sua realizzazione.

Alle ore 18 seguirà alla presentazione del libro la santa messa solenne, celebrata dal vescovo Brunetti in memoria dei laici albesi e del suo predecessore, monsignor Giulio Nicolini, a vent’anni dalla morte.

L’incontro, con ingresso libero e nel rispetto delle normative anti Covid-19, si potrà seguire anche in streaming (https://streaming.mariatv.it/parrocchiaduomoalba).

C. S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di LaVoceDiAlba.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium