La statale 28 “del Colle di Nava” è stata al centro di un tavolo tecnico convocato questa mattina, venerdì 7 maggio, dalla Prefettura di Cuneo. Obiettivo: trovare soluzioni per l'esodo di rientro durante il fine settimana.
Come testimoniato da un nostro articolo del 2 maggio (primo fine settimana in zona gialla) c'erano 5 chilometri di coda, praticamente fino a Bagnasco, lungo la statale 28. “Un tratto di strada che solitamente si percorre in 45 minuti... invece abbiamo impiegato ben 3 ore”, ci ha scritto una lettrice.
Disagi causati in gran parte dai numerosi cantieri aperti dall'Anas per il rifacimento del fondo stradale e delle scogliere sul Tanaro danneggiate dall’eccezionale evento alluvionale di ottobre 2020. Inoltre, in seguito alla sospensione per la stagione invernale sono stati attivati, tra Ponte di Nava e Bagnasco, tre cantieri di adeguamento delle barriere laterali con rifacimento del cordolo e locale consolidamento della piattaforma stradale. “Tali attività sono finalizzate ad elevare il livello di esercizio dell’infrastruttura”, dichiarano da Anas.
Al fine di contenere l’impatto dei lavori sul traffico, durante l’incontro odierno è stata condivisa in sinergia la linea d’azione che prevede, per i cantieri attivi sulla statale 28, la regolazione del traffico tramite movieri tra le 15 e le 21 della domenica. La gestione manuale dei sensi unici alternati consentirà di fluidificare la circolazione favorendo, in particolare, il deflusso del traffico di rientro proveniente dalla Liguria. L’estensione dei cantieri sarà inoltre rimodulata al fine di ridurre il numero delle limitazioni attive.
Nel corso dei mesi di maggio e giugno è previsto il progressivo completamento dei lavori con conseguente dismissione dei cantieri.
Presenti all’incontro in videoconferenza, oltre alla Prefettura, i rappresentanti degli Enti territoriali, il gestore autostradale e i funzionari Anas con l’ingegner Vassallo, il Comando provinciale Carabinieri con il Comando di Mondovì, il Comando provinciale Polizia Stradale, e i Vigili del Fuoco. La Provincia ha partecipato all’incontro con l’ingegnere Capo del Settore Viabilità Riccardo Enrici.