Il territorio di Vezza d'Alba continua a essere perseguitato da incivili che abbandonano rifiuti di ogni genere nelle zone boschive e collinari. A segnalare le nuove azioni di incuria in Municipio, questa volta sono i cittadini che, stanchi di vedere immodizia sparsa nella natura, hanno deciso di aiutare concretamente l'Amministrazione comunale a risolvere insieme questa piaga.
Un nuovo cumulo di macerie è stato individuato in Valle Varamone, dove si attende il sopralluogo della Forestale. Uno scatolone di rifiuti vari (con all'interno preziosi indizi riconducibili agli autori) è stato rinvenuto da un cittadino di località Madernassa. Gli stessi saranno verificati dalla Polizia Locale.
Un'altra segnalazione giunge da una signora vezzese: un'area a pochi metri dalla strada che da Patarrone porta a Borbore.
È invece della Protezione Civile il ritrovamento di un deposito di rifiuti nei pressi del sentiero del Trifolao.
Il sindaco Carla Bonino: "Ringrazio di cuore i cittadini perché dimostrano l'attaccamento verso il paese come fosse la propria abitazione. Il territorio di Vezza è di tutti, è la nostra grande casa. La linea collaborativa intrapresa dalla popolazione è la strada giusta".